COSENZA «La Calabria non è la Lombardia o il Veneto. Umilmente, chiedo, da sanitario, alle Autorità preposte di imporre immediatamente il lockdown a Cosenza e provincia per 15 giorni». E’ l’appello del dottore Gianluca Filice, medico in servizio all’ospedale Annunziata di Cosenza. Sul nosocomio bruzio l’attenzione resta altissima, vista la difficoltà nell’accogliere pazienti positivi al Covid. I posti letto sono tutti occupati, anche il reparto di Terapia intensiva soffre la rapida diffusione del contagio che ha spinto centinaia di cosentini a rivolgersi alle cure di medici e infermieri. Filice non chiede solo il lockdown ma suggerisce una soluzione: «Bisogna vaccinare tutti immediatamente. Mi rendo disponibile a farlo anche di notte! Da Medico rimanere inerme non è etico! Questa è una guerra ma questa volta i soldati siamo noi con i camici bianchi, gli infermieri e gli oss». Un appello disperato che segue una serie di discussioni e polemiche sollevate da istituzioni politiche e sanitarie. Ora, è necessario passare dalle parole ai fatti.
x
x