Tragedia del Raganello, a giudizio sindaci e amministratori delle società turistiche

CASTROVILLARI Si celebrerà il prossimo 15 giugno il processo a carico degli imputati per la tragedia del Raganello. A conclusione udienza preliminare sono stati rinviati a giudizio i sindaci di Civita, Alessandro Tocci, di Cerchiara di Calabria, Antonio Carlomagno, e di San Lorenzo Bellizzi, Antonio Cersosimo. Questi ultimi due sono stati prosciolti dal capo d’imputazione relativo all’omicidio colposo.
A giudizio andranno anche gli amministratori delle società turistiche, Giovanni Vangieri e Marco Massaro.
È quanto stabilito dal gup del Tribunale di Castrovillari, Biagio Politano, questa mattina nel corso dell’ultima parte dell’udienza preliminare che condurrà al processo sulla tragedia consumatasi nell’agosto 2018 nelle gole del torrente Raganello, e della piena che causò la morte di dieci persone ed il ferimento di molte altre.
Il gup ha emesso, inoltre, sentenza di non luogo a procedere per gli altri nove indagati accusati di lesioni colpose, inondazione colposa e omissione di atti d’ufficio.
Le tre guide accusate di esercizio abusivo della professione, Luca D’Alba, Antonio Luca De Salvo e Roberto De Marco e che avevano chiesto il rito abbreviato, sono state assolte. Il pm, nel corso della requisitoria, aveva chiesto per loro un anno di reclusione e 10mila euro di multa. (lu. la.)