Mancano poco più tre giorni all’assemblea calabrese di “AssembraMenti: Clima, Lavoro, Inclusione”, l’iniziativa online di Rinascimento Green che, per la Calabria, si terrà il 16 e 17 aprile. Un grande momento di partecipazione e di confronto che darà la possibilità a tutti i partecipanti di formarsi sulle tematiche oggetto delle assemblee, grazie alla presenza di diversi esperti e personalità autorevoli, tra cui il Procuratore nazionale antimafia, Cafiero De Raho. Una grande opportunità per dare voce ai territori e per spingere le istituzioni e gli esponenti delle diverse aree politiche che saranno presenti a farsi carico delle richieste della cittadinanza e dare risposte effettive ai problemi emersi nel corso di questa due giorni ricca di contenuti e proposte. Un’occasione da non perdere. Per partecipare basta iscriversi seguendo la procedura sul sito di Rinascimento Green. «L’ambiente è un bene collettivo, patrimonio di tutta l’umanità e responsabilità di tutti, è il palcoscenico vivente della vita: se una parte di questo ecosistema perfetto si altera, tutto il sistema gradualmente e inevitabilmente risulta compromesso. Come dice Papa Francesco nell’Enciclica Laudato Sì, ‘niente del nostro mondo ci deve risultare indifferente e tutta l’umanità è unita dalla stessa preoccupazione’: dall’inquinamento causato dai rifiuti allo scioglimento dei ghiacci polari, dalla perdita di foreste tropicali all’aumento degli eventi meteorologici estremi, dall’esaurimento delle risorse naturali alla concentrazione di gas serra». A parlare è Monica Tripodi, project leader di AssembraMenti Calabria, che il pomeriggio del 16 aprile darà il via ufficiale all’assemblea. «Alla fine del 2019 – continua la Tripodi – in Calabria è stato dichiarato lo stato di Emergenza Climatica: qui i cambiamenti climatici producono eventi meteorologici sempre più estremi e frequenti, che vanno dai nubifragi alle violente grandinate, dalle ondate di calore torrido, pericolose per la salute ma che causano danni anche al sistema idrogeologico, all’agricoltura e in generale all’economia. Una situazione che incide sulla vita di tutti, soprattutto delle categorie più fragili e vulnerabili della popolazione». «Le assemblee che Rinascimento Green sta promuovendo – chiarisce la project leader calabrese – hanno lo scopo di portare il dibattito e la consapevolezza sul tema dei cambiamenti climatici a livello locale, tra i cittadini e le comunità, per innescare processi virtuosi di partecipazione attiva, che potranno garantire nelle Regioni una transizione ecologica giusta e inclusiva. Questa è la prima grande assemblea sulla transizione ecologica inclusiva in Calabria, in cui i cittadini saranno i protagonisti del processo decisionale. La cittadinanza consapevole e motivata spingerà affinché le ingenti somme destinate alla transizione vengano usate in modo corretto ed efficace per lo sviluppo della Regione». Tripodi sottolinea infine il valore enorme dell’iniziativa promossa da Rinascimento Green: «Non si può pensare – conclude – di delegare la questione climatica e i suoi effetti soltanto alle istituzioni, siano esse locali, regionali o nazionali: questa è innanzitutto una sfida per i cittadini. Non esistono progetti o agende politiche efficaci, senza che sia coinvolta la cittadinanza: ognuno di noi, infatti, è consumatore, risparmiatore, utilizzatore delle opere e dei servizi che nasceranno con il piano di ripresa. Pertanto è tempo per tutti noi di scendere in campo». La referente tecnico-scientifica di Assembramenti Calabria, Irene Colosimo, spiega che i tavoli assembleari proposti ai cittadini calabresi sono dedicati a temi chiave della transizione ecologica. «Si parlerà di agricoltura sostenibile, di inquinamento atmosferico e decarbonizzazione, di ottimizzazione nella gestione dei rifiuti, di qualità delle acque e della minaccia per la salute umana e gli ecosistemi dettata dalle micro-plastiche». «Ma non solo, si affronteranno – continua l’ingegnere Colosimo – le tematiche legate alla crisi sociale che viviamo in questo momento storico; parleremo di qualità del lavoro, di inclusione sociale e di piani di uscita dalla crisi generata dalla pandemia da Covid. Si discuterà di come ottimizzare lo sviluppo del turismo sostenibile, che dovrebbe e potrebbe diventare il fiore all’occhiello dell’economia regionale. Saranno infine coinvolti i più giovani attraverso i tavoli dedicati ai temi dell’innovazione tecnologica e dell’economia circolare, con il supporto di grandi esperti». «Con questo evento – conclude Irene Colosimo – vogliamo dare ai cittadini calabresi l’opportunità di sentirsi, per una volta ‘i primi’. Sì, perché assieme al team dell’Emilia Romagna siamo i primi in Italia a fare questo esperimento di democrazia attiva su questi temi. L’augurio è che questa sia solo la prima di tante assemblee dedicate al clima e ai temi ambientali nella nostra Regione».
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