COSENZA In attesa di conoscere l’esito dell’Unità di crisi prevista oggi alla Cittadella regionale, la questione legata all’emergenza Covid della provincia di Cosenza continua a tenere banco. Ieri, la discussione accesa nel corso della Conferenza dei sindaci del cosentino (QUI LA NOTIZIA) si è conclusa con un nulla di fatto e con una serie di proposte discusse e accompagnate da polemiche e minacce di dimissioni (QUI LA NOTIZIA). La parlamentare europea del Movimento Cinque Stelle, Laura Ferrara insieme ai colleghi deputati Anna Laura Orrico, Massimo Misiti e Alessandro Melicchio hanno deciso di sollecitare il Ministro alla Difesa, Guerini, «affinché l’ospedale da campo, allestito a Cosenza, ritornasse ad ospitare pazienti Covid».«Ogni giorno nuovi reparti dedicati alle patologie non Covid vengono convertiti in reparto Covid – ha sostenuto Ferrara – ma i posti letto e il personale continuano ad essere insufficienti. La pressione sui pronto soccorso è sotto gli occhi di tutti, con numerose ambulanze in fila in attesa di un posto letto». «A Cosenza è possibile reperire posti letto – continua – ora più che mai necessari ad alleggerire il carico sugli ospedali e quindi a salvare vite, nelle tende dell’ospedale militare temporaneo di Vaglio Lise. La vecchia politica ha lucrato sulla salute dei cittadini calabresi e la pessima gestione del passato ci mette di fronte ad una situazione desolate e di emergenza. Il Governo centrale agisca velocemente e accolga il nostro appello, i cittadini calabresi non possono più attendere». (f.b.)
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