COSENZA «La situazione della sanità in Calabria non è più tollerabile. Speravamo che con la nomina del commissario Longo, e i poteri straordinari e temporanei del decreto Calabria, le cose sarebbero cambiate. Invece la situazione non fa che peggiorare, in provincia di Cosenza 47 morti in dieci giorni, reparti ospedalieri saturi, file interminabili di autombulanze, con pazienti a bordo. Nel Pronto soccorso dell’Annunziata di Cosenza, uno degli Hub più importanti della regione, a coprire i turni lavorativi sono solo sette medici a fronte di un organico che ne prevede 22. Il commissario regionale ha il potere di deroga per le assunzioni, perché non assume? La campagna di vaccinazione è confusa e a rilento, complicata dai paradossi prodotti dalla piattaforma’ di prenotazione che sbatte gli anziani a 200 km dalla propria residenza». Lo dichiara Enza Bruno Bossio, deputata del Partito democratico.
«A nome del Gruppo del Partito democratico alla Camera ho chiesto in aula al ministro Speranza di inviare gli ispettori ministeriali per verificare con urgenza lo stato drammatico in cui versa la sanità in Calabria. Il ministro – prosegue l’esponente dem – assuma subito iniziative straordinarie per ripristinare i livelli minimi di operatività dei servizi ed evitare che nelle prossime ore la situazione possa divenire drammaticamente irreversibile».
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