CASTROVILLARI Assolto dal reato di tentato omicidio un quarantottenne rossanese, pregiudicato, già noto alle forze dell’ordine per precedenti penali e di polizia. L’uomo, difeso dall’avv. Leonardo Trento del foro di Castrovillari, si trovava in carcere dal 2014, perché ritenuto responsabile di aver attentato alla vita di una coppia, attinta da colpi da arma da fuoco la sera dell’1 settembre 2013, mentre si trovavano a bordo della loro autovettura.
I sospetti furono subito indirizzati verso il pregiudicato per precedenti contrasti con l’uomo colpito, derivanti da un pregresso rapporto lavorativo con il padre, già sfociati in atti intimidatori e violenze private. La sera stessa dell’attentato l’abitazione del quarantottenne fu sottoposta a perquisizione, dalla quale rinvennero armi e munizioni varie, tutte sottoposte a sequestro. Si procedette, quindi, alla prova dello “stub”. All’esito delle indagini della procura, nel luglio del 2014 l’uomo venne tradotto in carcere in esecuzione di ordinanza applicativa di misura cautelare: era risultato positivo allo “stub” ed era stato riconosciuto da una delle persone offese quale autore del tentativo di omicidio. Le armi sequestrate, inoltre, risultarono compatibili con quelle utilizzate per il tentato omicidio.
Il processo di primo grado, che ha visto la partecipazione attiva delle parti offese, costituitesi parti civili, all’esito della lunga istruttoria dibattimentale e della discussione delle parti, si è concluso con sentenza del 20 aprile 2021, con cui il tribunale penale collegiale di Castrovillari, (presidente Grimaldi, giudici a latere Pugliese e Ferrante), in totale accoglimento della tesi difensiva, ha assolto l’uomo dal reato di tentato omicidio per non aver commesso il fatto.
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