COSENZA Il partito democratico prova a ricompattarsi in vista dei prossimi ed imminenti appuntamenti elettorali. Sul tavolo la costruzione di un gruppo coeso in grado di sostenere la candidatura a governatore di Nicola Irto, e poi in ballo c’è la partita legata alla guida della città di Cosenza. Dopo dieci anni, volge al termine l’era di Mario Occhiuto e nel capoluogo bruzio già da mesi alcuni candidati hanno fatto capolino gettando le basi per alleanze e sinergie. Il Pd, al momento, si guarda intorno stretto tra le solite frizioni interne e la necessità di governare le tante anime dem. Chi sembra avere le idee chiare è il gruppo dei Giovani Democratici, iscritti al circolo della Città di Cosenza. All’assemblea convocata ieri, ha partecipato e concluso i lavori il Commissario Regionale del Partito Democratico, Stefano Graziano. Si sono collegati anche il capogruppo Pd a palazzo dei Bruzi, Damiano Covelli, il capogruppo al Consiglio regionale Domenico Bevacqua e la deputata Enza Bruno Bossio. Alla presenza di più di 50 ragazze e ragazzi collegati, è stato sottolineato lo scarso coinvolgimento nell’avvio del confronto sulle elezioni amministrative di Cosenza da parte della Federazione del Partito Democratico. «Occorre mettere in campo un progetto capace di declinare le linee guida del Recovery Plan – dicono i Gd – per questo, adesso serve dare avvio realmente ad un confronto programmatico con le forze del centrosinistra, dando priorità a quelle appartenenti alla famiglia del Partito socialista europeo, per costruire un dibattito nel merito sul futuro della città».
Al dibattito non ha preso parte il Commissario del Pd cosentino Marco Miccoli, sempre presente ai tavoli di confronto in città con altre sigle, anche minoritarie o appartenenti ad altri campi politici, ma questa volta deciso a disertare l’assemblea dell’organizzazione giovanile del suo partito nella città di Cosenza. Miccoli è impegnato da settimane alla costruzione della larga coalizione che sosterrà il candidato sindaco (ancora da individuare) nelle prossime elezioni amministrative. Da più parti sono giunte al commissario dem sollecitazioni per dare una consistente accelerata alla costituzione della squadra da schierare nella prossima competizione politica.
Le fibrillazioni in casa Pd hanno portato, negli scorsi giorni, alle dimissioni di Giuseppe Giudiceandrea da Coordinatore del Forum Pd Cosenza. L’ex consigliere regionale ha denunciato l’assenza di una discussione politica all’interno del partito, sottolineando – con riferimenti neanche troppo velati – l’esistenza di una fazione a lui contraria ed opposta e decisamente agli antipodi alle sue posizioni in seno al partito. Un personaggio «scomodo» Giudiceandrea, quasi costretto a consegnare le dimissioni a Marco Miccoli, rinunciando ad una carica ormai diventata quasi simbolica.
E’ convocata per il 2 maggio 2021, l’iniziativa “Next Generation Cosenza”, che sarà organizzata dai Giovani democratici insieme alle altre organizzazione giovanili di centrosinistra e vedrà il contributo del Gruppo dei Socialisti & Democratici al Parlamento europeo. (f. b.)
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