Pd Crotone, verso la costituzione del circolo online intitolato a Nilde Iotti

CROTONE Il responsabile nazionale dell’organizzazione del Partito Democratico, Stefano Vaccari, ha autorizzato la costituzione di un circolo online a Crotone. Il nuovo circolo cittadino del Pd prende il nome di Nilde Iotti, storica dirigente del Partito comunista italiano e prima presidente donna della Camera dei deputati.  Quello di Crotone è il secondo circolo online autorizzato in Calabria dal Pd nazionale. A proporlo sono stati 37 simpatizzanti e tesserati della città pitagorica, dove il Pd sta vivendo una crisi esistenziale in seguito alla mancata presentazione di un candidato a sindaco e di una propria lista alle ultime elezioni comunali, tenutisi lo scorso autunno. «L’intitolazione – si legge in una nota – si sposa con la volontà dei fondatori del circolo di perseguire i valori della democrazia, del lavoro, del coinvolgimento attivo delle donne nella politica della città». L’obiettivo che si sono dati i fondatori del nuovo circolo «è quello di riprendere la discussione sui temi più urgenti per l’intero territorio provinciale: l’ambiente, il lavoro, la salute». Sono due i referenti che hanno formalizzato la richiesta per ottenere il via libera alla costituzione del nuovo circolo: Sergio Contarino e Alessandro Milito. Nella nota non si fa riferimento, ma a Crotone il Pd è spaccato in due: da una parte ci sono i dirigenti che si riconoscono nella segretaria cittadina, Antonella Stefanizzi, e dall’altra i rappresentanti del nuovo circolo. Il Pd che si riconosce nella segretaria Stefanizzi ha organizzato per la giornata di oggi una iniziativa, che, secondo quanto è stato possibile apprendere, non sarà partecipata da nessuno dei rappresentanti del circolo “Nilde Iotti”. Sull’iniziativa, nei giorni scorsi, sono stati diffusi anche due locandine: la prima prevedeva la partecipazione del commissario regionale Stefano Graziano, di quello provinciale, Franco Iacucci, del candidato a presidente della Regione Calabria, Niciola Irto, della parlamentare Enza Bruno Bossio e doveva tenersi domani 30 aprile. Nella seconda locandina, quella che fissa ad oggi la data dell’iniziativa, dei nomi “eccellenti” dei partecipanti resta solo quello di Bossio. I rappresentanti dei “due partiti” hanno già avuto modo di scontrarsi alle elezioni comunali di Crotone dello scorso autunno e da quel momento non ci sono stati segnali distensivi tra le due fazioni. Lascia di guerra non è stata mai sotterrata e, quindi, si suppone che anche la prossima campagna elettorale per il rinnovo del governo della Regione sarà un’occasione per misurarsi. Un appuntamento che rappresenterà un banco di prova per valutare la penetrazione elettorale che i “due partiti” hanno all’interno della città pitagorica.

Il nuovo circolo si riunirà nella prima assemblea, riservata agli iscritti, il prossimo 2 maggio. «In quella circostanza –si legge nella nota – sarà eletto un coordinatore che a sua volta poi, nominerà un coordinamento. Nella seduta del 2 maggio prossimo “l’assemblea scriverà anche il manifesto politico del circolo”». Il primo atto politico del circolo è stato quello di nominare «una delegazione di due persone, scelta tra i 37 fondatori», sabato 1 maggio, sarà presente “nei pressi della chiesa del Ss. Salvatore a Fondo Gesù dove qualora sarà possibile rispettando le misure anticovid, prenderà parte alla messa che il vescovo Angelo Panzetta celebrerà al fianco dei lavoratori dell’Abramo Customer Care. «Celebrare la festa dei lavoratori, pur nelle difficoltà del momento, – conclude la nota – è un dovere morale nei confronti della comunità del centro-sinistra, e nei confronti della città di Crotone, che vede nella tematica del lavoro una piaga mai curata dalla chiusura delle fabbriche in poi».