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Covid, crescita preoccupante dei contagi nel Crotonese

L’unico dato positivo riguarda la somministrazione dei vaccini che si aggira su una media giornaliera che supera le 1.500 somministrazioni

Pubblicato il: 07/05/2021 – 17:45
di Gaetano Megna
Covid, crescita preoccupante dei contagi nel Crotonese

CROTONE Aumento esponenziale del Covid-19 nella provincia di Crotone. In solo due giorni, ieri e oggi, i casi positivi sono cresciuti di 125 unità. In proporzione la provincia pitagorica è la prima della Calabria per la presenza e la diffusione del virus.
Nella proporzione, infatti, bisogna tenere conto che la provincia di Cosenza ha tre volte e mezzo gli abitanti del Crotonese, quella di Reggio Calabria circa tre volte, quella di Catanzaro più di due volte e Vibo Valentia è quasi uguale. Ieri la provincia di Crotone ha avuto 65 nuovi casi, Cosenza 117, Catanzaro 62, Reggio Calabria 75 e Vibo Valentia 24. I 65 positivi di Crotone rapportati al numero di abitanti di Cosenza diventano 227, Catanzaro oltre 124 e Reggio Calabria 225.
Oggi i casi del Crotonese sono 60 e la proporzione con le altre province della Calabria è leggermente migliorata rispetto a ieri, ma non rappresenta assolutamente un dato positivo, perché resta sempre molto a rischio.

Le “anomalie”

Quali sono i fattori scatenanti di questa anomalia? Senza dubbio ai primi posti c’è da collocare la tendenza festaiola della popolazione del Crotonese. Si continua a raccontare di cene e pranzi allargati, di gruppi che si incontrano senza le opportune precauzioni – in giro si vedono gruppi che non indossano la mascherina e non mantengono le distanze di sicurezza – e non c’è un’attività puntuale da parte del comparto dell’Azienda sanitaria provinciale che riguarda la tracciabilità delle persone che sono venuti a contatto con positivi certificati. Si raccontano, infatti, di episodi di contatti stretti di positivi che, per senso civico si posti in auto isolamento, ma sono stati visitati dall’Asp dopo dieci giorni.
Questi potevano andarsene in giro perché anche l’ordinanza della quarantena è stata notificata dopo 13 giorni. L’organizzazione fa acqua. Si racconta anche di un positivo accertato di sabato e l’intervento dell’Asp è avvenuto il martedì successivo. Evidentemente il sistema di sabato non funziona.

Contagi in crescita

Sono tante quindi le cause che hanno prodotto la fuga in avanti del contagio. Il problema più serio, in questa fase, si sta vivendo nella città capoluogo di provincia. A Crotone attualmente vi sono 319 positivi certificati (il dato è aggiornato alle 22 di ieri sera). Nella mattinata in ospedale ci sono stati sei nuovi ricoveri, cinque dei quali residenti a Crotone. Aumentano anche i decessi. Ieri ce ne sono stati altri due: uno a Cirò Marina e l’altro a Petilia Policastro. L’unico dato positivo riguarda la somministrazione dei vaccini che si aggira su una media giornaliera che supera le 1.500 somministrazioni.

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