CATANZARO Male per gli anziani, maluccio per il personale scolastico. Nonostante l’accelerata dei giorni scorsi, dal monitoraggio del governo arriva la conferma dei ritardi della Calabria nella campagna vaccinale: l’ultimo report settimanale, aggiornato a oggi, consegna infatti il dato di una regione in coda alle classifiche nazionali nella somministrazione del siero anti Covid 19 alle fasce di età degli over 80 e degli over 70.
Secondo il report, pubblicato oggi sul sito istituzionale di Palazzo Chigi, la Calabria è praticamente al palo nella campagna vaccinale dei più anziani. La rilevazione governativa infatti registra per la Calabria un 33,93% di over 80 ancora in attesa della prima dose (oltre 48mila in totale), che la pone all’ultimo posto della classifica nazionale (la media nazionale è del 13,13%): poco meglio della Calabria fa la Sicilia (33,22%). La Calabria poi è penultima con riferimento alla fascia di età 70-79 anni: qui, i calabresi che sono ancora in attesa della prima dose sono il 46,29% (in totale sono oltre 86mila), solo la “solita” Sicilia fa peggio di noi (47,96%) mentre la media nazionale degli anziani tra 70 e 79 che deve ancora ricevere la prima dose è pari al 31,14%. Per quanto riguarda gli ospiti delle Rsa, secondo il report settimanale del governo la Calabria ha concluso la somministrazione della prima dose, benino poi la nostra regione per il personale sanitario (anche se la Calabria è nella seconda metà della classifica). Male invece il quadro per quanto riguarda il personale scolastico: il report del governo attesa che in Calabria gli operatori scolastici che devono ancora ricevere la prima dose sono il 42,85%% (in totale oltre 19mila), peggio della Calabria fanno la Liguria, la Provincia autonoma di Bolzano, la Sardegna e la Sicilia, mentre la media nazionale è pari al 24,10%
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