I familiari degli ospiti potranno entrare nelle Rsa, se saranno rispettate le indicazioni delle Regioni. Il ministro alla Salute Roberto Speranza ha firmato un’ordinanza che ribalta la regola sulle visite agli anziani. La normalità è l’accesso e semmai «il direttore sanitario della struttura o l’autorità sanitaria competente in relazione allo specifico contesto epidemiologico, può adottare misure precauzionali più restrittive necessarie a prevenire possibili trasmissioni di infezione».
Queste le dichiarazioni di Speranza: «Ho appena firmato l’ordinanza che consentirà le visite in piena sicurezza in tutte le Rsa. Ringrazio le Regioni e il Comitato Tecnico Scientifico che hanno lavorato in sintonia con il Ministero della Salute per conseguire questo importante risultato. È ancora necessario mantenere la massima attenzione e rispettare le regole e i protocolli previsti, ma condividiamo la gioia di chi potrà finalmente rivedere i propri cari dopo la distanza indispensabile per proteggerli». Il sottosegretario alla Salute Andrea Costa aveva incontrato nei giorni scorsi le Regioni per discutere dell’atto, annunciando che sarebbe stata utilizzata un’ordinanza per sbloccare la situazione. Fino ad ora la regola era che le visite fossero bloccate e che i direttori sanitari potevano aprire se la situazione non era a rischio o comunque in casi eccezionali.
L’ingresso nelle Rsa è consentito solo a visitatori in possesso di Certificazione Verde Covid-19. Lo specifica il documento del ministero Salute. «Le Certificazioni – si legge – fatto salvo diversa successiva indicazione normativa nazionale, possono essere utile strumento di orientamento alla regolamentazione di visite e uscite programmate, compatibilmente alla situazione locale e alla specificità di servizi e strutture che possono accogliere utenti con diverso grado di fragilità e rischio trasmissione infettiva. La certificazione non sostituisce il rispetto delle misure di prevenzione e contrasto della diffusione del contagio».
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