Ultimo aggiornamento alle 8:52
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 2 minuti
Cambia colore:
 

la decisione

Doppia bocciatura per l’Asp di Crotone: Longo non approva i bilanci 2018 e 2019

La scure del commissario si abbatte anche sull’azienda pitagorica: stigmatizzate perdite di esercizio superiori ai 30 milioni

Pubblicato il: 10/05/2021 – 19:08
Doppia bocciatura per l’Asp di Crotone: Longo non approva i bilanci 2018 e 2019

CATANZARO Nemmeno l’Asp di Crotone si salva dalla scure del commissario Guido Longo. Arriva addirittura una doppia bocciatura per l’azienda pitagorica, che si vede respingere al mittente i bilanci d’esercizio 2018 e 2019. È tutto in due decreti dal numero progressivo adottati – con la sottoscrizione anche dei sub commissari Pellicanò e Ametta e del dg del Dipartimento regionale Brancati – dal commissario Longo, che riserva all’Asp di Crotone la stessa sorte riservata nei mesi scorsi ai documenti contabili di altre aziende come quella di Reggio, di Vibo, della Mater Domini di Catanzaro: per l’azienda pitagorica Longo ha disposto la non approvazione delle risultanze contabili dei due bilanci «con prescrizioni».
Con riferimento al bilancio 2018 dell’azienda crotonese, nel decreto di non approvazione Longo scrive che «il risultato d’esercizio rappresenta una perdita di euro 30.189.924,21, in misura maggiore rispetto alla perdita registrata nell’anno precedente (anno 2017=euro 18.694.145,14)… La perdita d’esercizio, rapportata alle risorse assegnate, evidenzia la mancata coerenza con gli obiettivi dell’equilibrio economico finanziario». Inoltre nel bilancio dell’Asp di Crotone – prosegue il decreto – «risulta non essere stato rispettato il disposto sul contenimento della spesa consulenze sanitarie e non sanitarie per l’anno 2018», e ancora sono «emersi dati discordanti» sulla spesa per il personale e «relativamente ai criteri contabili sulla procedura degli ammortamenti, permangono le criticità rilevate per gli esercizi 2015, 2016 e 2017, così come applicati dall’azienda» perché «i criteri adottati non rispecchiano il rispetto del principio contabile» delle immobilizzazioni materiali. Più o meno le stesse censure il commissario Longo muove al bilancio d’esercizio 2019 dell’Asp di Crotone, il cui risultato – si legge nel decreto di non approvazione – «rappresenta una perdita di euro 35.219.132,06, in misura maggiore rispetto alla perdita registrata nell’anno precedente (anno 2018=euro 30.189.924,21)». In entrambi i casi il commissario invita il management dell’Asp di Crotone a rimuovere entro 30 giorni le criticità riscontrate. (a.c.)

Argomenti
Categorie collegate

Corriere della Calabria - Notizie calabresi
Corriere delle Calabria è una testata giornalistica di News&Com S.r.l ©2012-. Tutti i diritti riservati.
P.IVA. 03199620794, Via del mare 6/G, S.Eufemia, Lamezia Terme (CZ)
Iscrizione tribunale di Lamezia Terme 5/2011 - Direttore responsabile Paola Militano | Privacy
Effettua una ricerca sul Corriere delle Calabria
Design: cfweb

x

x