CROTONE «Vicenda Gregoretti, non luogo a procedere perché il fatto non sussiste. Non abbiamo mai avuto dubbi sul fatto che sarebbe stato questo l’esito della sentenza nell’ambito del processo a carico di Matteo Salvini. Restano purtroppo le immagini di una campagna mediatica costruita sull’odio e sulle minacce destinate più che al politico, alla persona». È quanto dichiara il vice commissario regionale Calabria e commissario provinciale Crotone della Lega Cataldo Calabretta esprimendo soddisfazione per il proscioglimento del segretario nazionale. «A muovere le sue azioni furono scelte politiche – ribadisce Calabretta – non vi è stato alcun sequestro di persona né limitazione della libertà personale. All’ex Ministro e al nostro Segretario confermiamo fiducia, sostegno, solidarietà ed incoraggiamento ad andare avanti nel suo impegno politico».
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