CASSANO ALLO IONIO «L’amministrazione comunale della Città di Cassano All’Ionio ha scelto di privilegiare, nell’ambito delle categorie protette previste dalla legge, quella riguardante i familiari vittime di mafia – si legge in una nota – per procedere alla copertura del posto di centralinista, previsto nella dotazione organica, resosi vacante a seguito del pensionamento del dipendente preposto». «Così, volutamente evitando la chiamata diretta n- continua la nota – che pure era nelle facoltà dell’amministrazione locale, si è voluto seguire la procedura concorsuale per procedere all’assunzione del giovane Angelo Cirolla, risultato vincitore della selezione, figlio di Fazio, vittima innocente di mafia, ucciso per un mero errore di persona il 27 luglio 2009 in un auto salone sulla strada provinciale Cassano-Sibari. Un delitto, che ancora oggi, a distanza di circa dodici anni rimane impunito».
«Il sindaco Papasso e l’amministrazione locale – prosegue ancora la nota – per sottolineare il significato di tale scelta, hanno tenuto nel salone di rappresentanza del Palazzo di Città, una conferenza stampa, alla quale hanno assegnato il tema: “Lotta alla Mafia – Dall’astratto al concreto”, che ha visto la partecipazione anche del presidente dell’assise civica Lino Notaristefano, di consiglieri comunali, funzionari dell’ente, del segretario generale Ciriaco Di Talia e dei familiari di Angelo, che prenderà servizio il 1° giugno prossimo. Seduti a seguire l’evento nell’emiciclo, la mamma di Fazio, la moglie, i figli, altri parenti e amici del neo dipendente comunale. Pregno di contenuto e gravido di emozione, è stato l’intervento del primo cittadino, che nel suo dire non ha mancato di rimarcare l’impegno incessante contro il malaffare e il crimine organizzato per il trionfo della legalità. Per il sindaco Papasso e l’amministrazione comunale, con la scelta adottata, si è voluto dare un messaggio forte alla comunità locale e non solo, facendo memoria della vittima innocente di mafia e testimoniando nel contempo, concretamente l’impegno dell’istituzione verso i familiari». E’ stato un modo tangibile per trasformare il ricordo in cambiamento con atti e fatti concreti; un esempio da indicare per fare proseliti dell’amministrazione Papasso contro la mafia. «L’impegno di questo sindaco e di questa amministrazione per affermare la legalità, ha dichiarato Gianni Papasso, è un’onda lunga che continuerà il suo corso negli anni a venire». «Dal canto suo il presidente Notaristefano – conclude la nota – ha plaudito alla scelta del sindaco e della giunta e augurato al neo assunto, buon lavoro. La cerimonia si è conclusa con scroscianti applausi e l’augurio dei presenti di buon lavoro per il giovane Angelo, al quale il sindaco Papasso, ha consegnato formalmente le chiavi dell’ufficio dove svolgerà a partire dai prossimi giorni le sue mansioni di centralinista del Comune di Cassano».
x
x