ROMA Arriva una norma per salvare le Asl e le Asp (le Aziende sanitarie provinciali) della Calabria soggette a commissariamento. Con un emendamento al dl Riaperture, della relatrice Angela Ianaro (M5s), approvato in commissione Affari sociali alla Camera, viene allungato il termine entro cui il ministero della Salute deve approvare i bilanci degli enti sanitari e delle Asp sostituendosi al commissario ad acta, nel caso non lo faccia entro i termini previsti, ovvero entro 3 mesi dalla nomina dei commissari straordinari, chiamati ad occuparsi dei singoli enti sanitari e delle Asl.
La modifica dunque interviene fissando come termine ultimo il 31 ottobre 2021. In questo modo, i commissari avranno più tempo per dare l’ok al bilancio degli esercizi finanziari già conclusi, prima che il ministro Roberto Speranza prenda in mano il tema e li sostituisca approvando gli atti che mancano. La norma riguarderebbe in particolare l’Asp di Cosenza. Il commissario dell’Azienda, Vincenzo La Regina, sarebbe infatti tecnicamente “scaduto”, non avendo approvato il documento contabile entro i termini previsti per via delle irregolarità presenti nel bilancio 2018. Sui conti dell’ente indaga da tempo la Procura di Cosenza. L’inchiesta “Sistema Cosenza” (che si riferisce alle precedenti gestioni) ha provocato un terremoto nella sanità provinciale, portando all’interdizione per diversi manager.
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