COSENZA Un gruppo di «outsider», guidati Francesco De Cicco, assessore al Comune di Cosenza e pronto a scendere in campo come candidato sindaco. Al Corriere della Calabria, De Cicco delinea i contorni del suo progetto politico in grado di raccogliere consensi sul territorio aprendo le porte a «libere cittadine e cittadini», ma non solo. Otto le liste già pronte e circa 250 candidati a sostegno di un «progetto che nasce e si sviluppa dal basso», «senza il supporto di politici ad esclusione dell’attuale consigliere comunale Pasquale Sconosciuto» a sostegno «delle periferie, dei quartieri dimenticati, delle zone meno esclusive della città». «Nessuno – dice De Cicco – ha avuto il coraggio di scendere in campo anticipando i tempi come ho fatto io. Le grandi coalizioni – sostiene ancora – stanno aspettando gli ultimi mesi per parlare ai cittadini, accordarsi sulle liste e fare copia e incolla dei vari programmi». «Avrei potuto attendere e schierarmi con la coalizione più forte – aggiunge il candidato – ma ho preferito metterci la faccia e confrontarmi con gli elettori per la realizzazione del programma che presto presenteremo alla stampa».
«In nove anni – nelle vesti di assessore – mi sono messo a disposizione dei cittadini, intervenendo quando necessario. Ho tentato di raggiungere tutti e rispondere alle tante richieste ricevute grazie all’aiuto delle cooperative e ad una nuova organizzazione del comparto dedicato alla piccola manutenzione». Il coordinamento costruito in questi mesi mira a proporre una nuova visione di Cosenza che «parte dal cittadino e che – segnando una rottura nei confronti di quella “vecchia” classe politica – vuole riportare al centro dell’attività amministrativa il cittadino». De Cicco è sicuro della necessità di riqualificare le zone periferiche, da via Popilia, a via degli Stadi, passando per il centro storico «dimenticato da tutti» ed oggi «rispolverato in piena campagna elettorale».
Il problema principale da risolvere, riguarda il miglioramento del servizio idrico. De Cicco sul punto pare abbastanza sicuro «Puntiamo a migliorare il servizio con l’installazione di alcuni pozzi nelle zone già individuate e inserite nel programma», per quanto riguarda i rifiuti «resto favorevole al miglioramento del servizio della raccolta differenziata ed alla definizione del problema legato ad alcune discariche a cielo aperto presenti in città». «Ovviamente – continua De Cicco – anche i cittadini devono fare la loro parte rispettando le regole e contribuendo a rendere migliore e più pulita la città».
Per riorganizzare una macchina complessa come quella amministrativa e raggiungere tutti i territori del vasto comune cosentino, il candidato civico suggerisce una soluzione: «l’istituzione delle consulte di quartiere formate da cittadini e associazioni». «Grazie al loro contributo – aggiunge – potremo aggiungere i servizi mancanti come – ad esempio – le strutture dedicate ai bambini, quelle deputate a semplificare l’accesso dei cittadini ai servizi comunali». «Nessuno – sottolinea De Cicco – dovrà elemosinare un appuntamento per risolvere un qualsiasi problema».
Nessun dubbio sul nodo legato ai trasporti ed alla viabilità. De Cicco individua «quattro macro aree di parcheggi a pagamento» e poi il trasporto pubblico locale supportato da «navette, bici, monopattini, auto e moto elettriche» per ridurre la presenza delle auto nelle principali arterie e contribuire alla costruzione di una città green. Inoltre, nel piano redatto dal gruppo di lavoro del candidato civico è presente un lungo elenco di interventi per la riqualificazione e la valorizzazione dei tanti spazi verdi in città. «Oggi alcuni luoghi, alcune meravigliose ville immerse nel verde – sostiene De Cicco – sono piegate da incuria e abbandono ed è mio obiettivo renderle maggiormente sicure. I nostri figli devono poter giocare liberamente senza alcun tipo di preoccupazione per i genitori e i nonni».
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