COSENZA Il centrodestra cosentino continua gli incontri in vista delle elezioni amministrative del prossimo ottobre a Cosenza. Dopo la prima riunione operativa, al tavolo, coordinato dal referente della Lega per le amministrative 2021 a Cosenza, Vincenzo Granata, hanno preso parte Sergio Strazzulli di Fratelli d’Italia, Giuseppe d’Ippolito espressione di Forza Italia, Luca Gervasi, Carmelo Salerno, l’Udc con Gisberto Spadafora, Maurizio Bonofiglio di “Cambiamo con Toti”, Antonio Gerace di “Noi con l’Italia”.
Sergio Strazzulli ha evidenziato la necessità di colmare le lacune nelle grandi opere in cantiere e proposto la presenza degli uffici decentrati del Comune nei quartieri, e poi le politiche di sostegno agli anziani ed alle categorie più deboli. Infine, un passaggio è stato dedicato alla raccolta differenziata dei rifiuti «da migliorare perché crea disagio e degrado». Vincenzo Granata della Lega ha concentrato il proprio intervento sul tema sanità, ribadendo la necessità della realizzazione di un nuovo hub ospedaliero. Tutti i relatori concordano con la volontà espressa di intercettare tutte le forze politiche che gravitano nella grande coalizione di centrodestra per mettere a punto un progetto unitario ed una proposta politica efficace.
«E’ stato un piacere per me questa mattina ragionare insieme ai dirigenti di Articolo Uno sul presente e sul futuro di Cosenza». Giacomo Mancini ha avviato gli incontri annunciati qualche giorno fa ed organizzati da Laboratorio riformista calabrese e Circolo Avanti. «Sono interessato ad ascoltare idee e contributi programmatici che ognuna delle forze politiche ha nella propria agenda per la nostra città», aveva sostenuto Mancini, che con gli esponenti dell’Articolo Uno «condivide l’esigenza di dare risposte serie al disagio e alle sofferenze che vivono tanti nostri concittadini e insieme coltiviamo l’ambizione di far tornare Cosenza a recitare un ruolo da protagonista in Calabria e nel Mezzogiorno». Sul futuro impegno comune, Mancini non ha dubbi: «Siamo mossi tutti dalla volontà di spenderci per la costruzione di un’alleanza amplia, plurale e inclusiva di centrosinistra che possa competere per vincere. Un’alleanza di popolo, di donne e uomini liberi che mossi da passione civica perseguano gli interessi di Cosenza. Insieme e uniti possiamo farcela». (f.b.)
x
x