CATANZARO «In Calabria stiamo già costruendo un nuovo laboratorio politico, dal Sud per tutto il Paese. Uno schieramento largo che raccolga tutte le forze sane del tessuto sociale, civico e politico della Calabria più bella, più attiva più coraggiosa. Ma non solo». Lo afferma, in una dichiarazione, Anna Falcone, portavoce del movimento “Primavera della Calabria”.
«Vogliamo unire le forze – prosegue Falcone – di quanti ci stanno a costruire insieme un serio programma di lotta alle diseguaglianze, garanzia dei diritti, al lavoro e alla salute in primis, lotta alle mafie, in tutte le loro forme, perequazione territoriale, valorizzazione dei talenti e delle enormi risorse del Sud. A partire dalle donne e dai giovani calabresi: i più colpiti dalla crisi, i primi che devono reagire al ricatto che li costringe a subire o fuggire. È su questo obiettivo che ho dato disponibilità a rivestire la carica di vice presidente della Regione, in caso di vittoria del fronte largo e innovativo che stiamo costruendo. È il mio impegno, verso tutti i calabresi e per tutta la coalizione, la garanzia di realizzazione di questa nuova stagione politica: una “Primavera della Calabria”, che è anche il nome del nostro laboratorio politico – progressista, ecologista, femminista, europeista presentato lo scorso 4 giugno».
«Un luogo di partecipazione, idee e passione – sostiene ancora Falcone – animato da tante persone di valore che mi stanno e ci stanno sostenendo in questo progetto. Grazie. A loro e a tutte le/i calabresi che si stanno unendo a noi. Insieme, si può fare. La rivoluzione della volontà, la rivoluzione del talento, la rivoluzione del coraggio».
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