COSENZA Il servizio tematico acque del dipartimento provinciale Arpacal di Cosenza ha comunicato questa mattina al sindaco del Comune di Corigliano Rossano, e contestualmente alla Regione Calabria ed al Ministero della Salute, l’esito dei controlli alle acque di balneazione svolti lo scorso 15 giugno. Sono quattro in punti in cui le analisi hanno dato un esito di non conformità. Ecco l’elenco: il punto denominato “100 mt dx Torrente Coserie” il valore non conforme è stato individuato nella presenta degli Enterococchi Intestinali: 800 Ufc/100 ml. (valore limite 200). Il secondo è il punto denominato “Camping Pitagora” con un valore non conforme che riguarda sempre gli Enterococchi Intestinali: 750 Ufc/100 ml. (valore limite 200). Ancora il punto denominato “Fosso Nubrico” sempre col valore non conforme degli Enterococchi Intestinali: 770 UFC/100 ml. (valore limite 200). E infine il punto denominato “100 mt dx Fiume Trionto” con valore non conforme per gli Enterococchi Intestinali: 780 UFC/100 ml. (valore limite 200). Come prevede la normativa, ora spetta al Comune, come d’altronde richiesto dall’Arpacal, comunicare all’Agenzia le misure di gestione intraprese, come l’individuazione delle cause di inquinamento, i programmi d’intervento, la rimozione delle cause, nonché le relative ordinanze sindacali di divieto alla balneazione per i tratti indicati. Si precisa che la denominazione dei punti della campagna di balneazione, a volte individuati con nome di località o stabilimenti balneari/alberghieri, non è frutto di una scelta discrezionale Arpacal ma la codificazione dei punti per come stabiliti da Regione e Ministero della Salute.
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