CATANZARO Continua il braccio di ferro tra l’Asp di Catanzaro e il Sant’Anna Hospital. Questa volta, però, la contesa si è spostata sulla richiesta di pagamento di oltre 17 milioni di euro.
L’Azienda sanitaria provinciale del capoluogo, infatti, ha chiesto il pagamento di 17.333.535,33 di euro. A tanto, infatti, ammonta la cifra che la casa di cura deve restituire e l’Asp catanzarese, con la delibera n. 765, ha così promosso l’atto di precetto, incaricando anche il legale per «rappresentare gli interessi dell’azienda». Una richiesta che si rifà alla sentenza della Corte d’Appello (la n.891) del 2017 che ha definito quei pagamenti «illegittimi», accogliendo la richiesta dell’Ap ma anche della Regione Calabria.
x
x