CATANZARO Una call lunga, anche serrata ma franca. Alla fine è arrivato il tanto atteso confronto (online) tra il segretario del Pd Enrico Letta e i big del Pd regionale, confronto nei giorni scorsi sollecitato dai dirigenti calabresi in fibrillazione dopo la decisione del Nazareno, d’intesa con il Movimento 5 Stelle di Conte e Leu, di candidare alla presidenza della Regione l’imprenditrice Maria Antonietta Ventura dopo il ritiro di Nicola Irto. Secondo quanto trapelato, Letta avrebbe evidenziato che la candidatura della Ventura è una candidatura che unisce e inoltre avrebbe esortato i dem calabresi a lavorare tutti insieme per battere il centrodestra a trazione sovranista che anche in Calabria rischia di radicarsi: il leader del Pd nazionale infine avrebbe espresso l’intenzione di vedere nei prossimi giorni Irto per discutere e approfondire le questioni che Irto ha posto anche con riferimento alla gestione del partito e al correntismo che ne limita l’azione. Sui contenuti della call in generale massimo riserbo, ma da fonti democrat si fa intendere che il confronto sarebbe stato sostenuto, non privo di accenti critici alla linea del Nazareno, ritenuta da alcuni dem calabresi “verticistica”, ma sarebbe stato anche produttivo, con l’impegno corale ad andare avanti e a tuffarsi pancia a terra in una campagna elettorale che è particolarmente difficile. Alla call avrebbero partecipato, tra gli altri, anche il responsabile nazionale degli enti locali del partito, Francesco Boccia, il commissairo del Pd calabrese Stefano Graziano, le rappresentanze istituzionali e i dirigenti di maggiore spicco del partito regionale. (c. a.)
x
x