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Nicola Tanturli, sollievo in Calabria per il ritrovamento del bimbo. La madre è originaria di Scilla

Il piccolo era scomparso dalla sua casa a Palazzuolo su Senio il 21 giugno. È in buone condizioni

Pubblicato il: 23/06/2021 – 17:38
Nicola Tanturli, sollievo in Calabria per il ritrovamento del bimbo. La madre è originaria di Scilla

Sollievo anche a Scilla per il ritrovamento del piccolo Nicola Tanturli, il bimbo di due anni scomparso dalla sua casa a Palazzuolo sul Senio la sera di lunedì 21 giugno. La mamma del bambino, Giuseppina Paladino, è infatti originaria del centro del Reggino. 
A ritrovare il bimbo è stato un giornalista Rai, inviato della trasmissione La vita in diretta, Giuseppe Di Tommaso. Il piccolo è apparso in buone condizioni, ma è stato portato in ospedale, al Meyer di Firenze, per accertamenti: si trovava in un burrone a circa 3 km da casa, si era calato a 25 metri. 
In una nota, la struttura pediatrica ha reso noto che «Nicola è già stato sottoposto a una prima visita che ha rilevato la presenza di escoriazioni superficiali, ma le sue condizioni generali non destano particolari preoccupazioni. Il piccolo verrà comunque trattenuto in osservazione in attesa di completare gli ultimi accertamenti».

Le parole del padre

«Una grande contentezza, una gioia forte, abbiamo tenuto il peggio, abbiamo avuto ore di disperazione. Poi il grande sollievo della notizia che lo avevano ritrovato». Queste le parole di Leonardo Tanturli, padre di Nicola: «Rivolgo un grande grazie alle persone che hanno partecipato alle ricerche», ha aggiunto, «grazie a tutti, alle persone del paese di Palazzuolo che hanno contribuito alle ricerche e a tutto il personale che è stato impegnato nelle operazioni di ricerca e di soccorso». E su come il bambino possa essere riuscito a uscire da casa, ha detto: «La porta era chiusa, non a chiave, ma era chiusa. Nicola ha voluto provare ad arrivare alla maniglia, ci è riuscito ed è uscito di casa. Così si è allontanato. Noi eravamo fuori, forse ci voleva venire a cercare». Il piccolo, ha spiegato, «ha imparato da poco ad arrivare alla maniglia» e quando «è uscito di casa noi eravamo a 20 metri, nell’orto, lui ha aperto la porta ed è andato però in direzione opposta, senza chiamare nessuno». Appena individuato, Nicola ha chiesto subito della mamma. «Sembrava abbastanza abbattuto e impaurito, ma sembra stare bene. Siamo stati fortunati», ha detto il sindaco di Palazzolo sul Senio, Gian Piero Moschetti.

La scomparsa del bambino 

Il piccolo è scomparso lunedì sera da casa. La mamma Giuseppina Paladino lo aveva messo a letto e, poco dopo, era andata nella stalla. Il marito, Leonardo non era in casa, quando è tornano i due hanno cenato e, prima di andare a dormire, sono andati nella cameretta di Nicola, scoprendo che il bambino non era più nel suo letto. Immediate sono scattate le ricerche da parte dei genitori che hanno, poi, dato l’allarme ai vigili del fuoco solo la mattina successiva. Nove ore dopo. 

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