COSENZA «Hanno fatto ritorno a casa i primi due pazienti operati nello spoke di Paola-Cetraro: il Day surgery-Week surgery attivato da Ao e Asp per gli interventi a bassa complessità, nelle branche multidisciplinari di Otorinolaringoiatria, Urologia, Dermatologia, Chirurgia Generale e Toracica. I primi due interventi chirurgici dell’equipe mista guidata da Sebastiano Vaccarisi – si legge in una nota – sono stati eseguiti su una giovane donna, sulla quale è stata eseguita colicisti per via laparoscopica e su un paziente che in passato, proprio all’ospedale dell’Annunziata l’equipe Epatobiliopancreatica e Trapianti ha effettuato il trapianto di un rene».
«Si inaugura cosi la proficua collaborazione tra Ao e Asp – continua la nota – con l’ obiettivo, non solo di recuperare la contrazione dei numeri dei Lea, effetto inevitabile dell’emergenza pandemica di questo ultimo anno e mezzo, ma anche nell’ottica di attivare la rete territoriale dei servizi sanitari attraverso l’integrazione dei percorsi diagnostico-terapeutici ospedale-territorio. Il Day Surgery-Week Surgery dello spoke di Paola-Cetraro è una felice esperienza resa possibile grazie al lavoro sinergico dei professionisti di Ao e Asp: un equipe mista guidata di volta in volta dai direttori delle branche multidisciplinari – Otorinolaringoiatria, Urologia, Dermatologia e le Chirurgie Generale e la chirurgia epatobiliare – alla cui organizzazione e funzionamento sovraintendono i direttori dei Dipartimenti Chirurgia di Ao, Simona Loizzo e Asp, dr Massimo Candela e il Direttore sanitario dell’ospedale spoke Cetraro-Paola dott. Guglielmo Cordasco». «Il Protocollo d’Intesa, fortemente voluto dai Commissari Isabella Mastrobuono e Vincenzo La Regina – conclude la nota – mira anche a irrobustire la rete territoriale dei servizi sanitari attraverso l’integrazione dei Percorsi Diagnostico -Terapeutici Ospedale Territorio e a implementare e riqualificare l’attività chirurgica dello spoke attraverso percorsi formativi e di training degli operatori».
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