CORIGLIANO ROSSANO I casi di ordinaria follia al “Giannettasio” di Corigliano Rossano si registrano orai a cadenza quotidiana. Dopo il blackout di ieri per alcune ore, oggi si è consumato l’ennesimo atto di violenza contro gli operatori sanitari.
Un uomo, a quanto pare il parente di un paziente in attesa al pronto soccorso, ha aggredito fisicamente il medico di guardia in quel momento. Il professionista subito dopo ha accusato anche un malore ed è stato elitrasportato a Castrovillari dov’è stato ricoverato in Cardiologia.
Fatti incresciosi che accadono troppo spesso da quando non c’è più il servizio di guardie giurate alla porta del pronto soccorso del Giannettasio.
I sanitari ormai vivono nel terrore di essere aggrediti dai frequentatori di un pronto soccorso costantemente in overbooking, in quanto assiste le emergenze di tutta la Sibaritide ed una popolazione di 220mila abitanti, spesso con un solo medico e due infermieri in servizio.
Follie ormai divenute consuetudine e per le quali – cosa ancor più grave – sembra vi sia un senso di rassegnazione avvilente da parte di chi questi problemi dovrebbe provare ad evitarli. (lu.la.)
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