REGGIO CALABRIA Il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà ha revocato, con propria ordinanza, il divieto di balneazione in quattro aree del litorale costiero
della città. «I dati diffusi da Arpacal nelle scorse settimane – è detto in una nota – confermano il netto miglioramento della qualità dell’acqua balneabile sul litorale cittadino. Le aree di nuovo balneabili da ordinanza sindacale, che prende atto delle nuove rilevazioni Arpacal, sono a Gallico, in corrispondenza del Lido Mimmo, a Pentimele, sul Lungomare Falcomatà in corrispondenza di Villa Zerbi e al Circolo Velico. Continua quindi il progressivo miglioramento della qualità dell’acqua di balneazione sul litorale cittadino. Negli ultimi anni, dal 2014 ad oggi, i tratti non balneabili sono scesi da undici a sette. Risultati frutto dell’attività costante di cura e rigenerazione del sistema di depurazione delle acque sul territorio cittadino, che segnala negli ultimi anni una lunga serie di interventi di varia natura finalizzati a migliorare lo stato di salute del litorale reggino». «Un risultato davvero importante – sostengono il sindaco Falcomatà e l’Assessore con delega all’Ambiente e alla Depurazione Paolo Brunetti – che consegna alla nostra città un attestato di qualità che risulterà vincente anche durante questa estate. Quando ci siamo insediati il litorale cittadino era quasi interamente considerato non balneabile secondo le rivelazioni di Arpacal». «Un’ottima notizia – proseguono Falcomatà e Brunetti – anche per ciò che riguarda l’attrattività turistica del nostro territorio. La ripartenza dopo la crisi pandemica può quindi fare affidamento anche su questi dati positivi che oggi certificano la qualità delle acque sul litorale cittadino. Certamente, permangono ancora delle criticità, tutte ormai ben note, sulle quali siamo già intervenuti con una serie di progetti in grado di cambiare radicalmente la situazione. Su questo, nei prossimi anni, ci aspettiamo di poter ottenere un ulteriore sensibile miglioramento».
x
x