COSENZA Francesco Boccia è arrivato intorno alla 18 a Cosenza, nella sede del Pd. Una visita annunciata e necessaria per tentare di rendere sinergico il percorso che condurrà la coalizione di centrosinistra ai prossimi importanti appuntamenti elettorali. Nelle vesti di commissario dei dem cosentini, riprende la discussione sulle prossime elezioni amministrative avviando una serie di incontri con le parti sociali, il gruppo dirigente e gli amministratori del Partito Democratico bruzio. «Non mi ritengo un commissario, è una figura che non mi è mai piaciuta anche se sono stato chiamato a svolgere questo ruolo anche in situazioni difficili».
Oltre alle questioni elettorali, spetta al neo commissario avviare il lavoro di ricostruzione della comunità democratica calabrese, propedeutico ai congressi che si terranno nel prossimo autunno. Si parte dal «dialogo con i Cinquestelle per un centrosinistra unito» – aggiunge Boccia – con i grillini abbiamo costruito due anni fa un gruppo solido». «Puntiamo sulla capacità dei riformisti e dei progressisti per essere alternativi alle due destre italiane, una antieuropeista e l’altra che finge di non esserlo. Siamo qui permettere insieme la Cosenza migliore e la Calabria migliore». «Con il presidente della Provincia di Cosenza Franco Iacucci e con le parti sociali abbiamo discusso di sanità pubblica, transizione ecologica, servizi alla persona: tutti argomenti osteggiati dalla destra e che noi invece vogliamo affrontare concretamente». La costruzione di un fronte unito passa evidentemente dalla possibilità di aggregare e rendere partecipe anche chi, in questi mesi, è stato escluso dai tavoli voluti dall’ex commissario Marco Miccoli. Come ad esempio, Franz Caruso candidato in campo e sostenuto dal Psi e «da gran parte del Pd», come l’avvocato penalista ha avuto modo di sostenere nel corso di un’intervista al Corriere della Calabria. Sul punto Boccia sembra avere le idee chiare: «Nessuno dovrà compiere un passo indietro, semmai tutti coloro che hanno a cuore le sorte del centrosinistra dovranno compiere un passo in avanti». Sulle regionali, il commento di Boccia è lapidario: «Ne parleremo quando sarà opportuno, oggi siamo concentrati sulle amministrative a Cosenza».
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