Nel tardo pomeriggio di ieri personale dipendente la Squadra di P.G., nel corso di un servizio finalizzato alla prevenzione dello spaccio di sostanze stupefacenti, effettuato a Cariati a seguito di attività info-investigativa e grazie ad appositi servizi di osservazione, controlli e pedinamenti, hanno tratto in arresto in flagranza del reato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini dello spaccio I.G. classe 89.
Nello specifico verso le ore 18.30 personale operante effettuava un servizio di appostamento nei pressi di una pizzeria ubicata nel centro storico di Cariati e di proprietà del I.G. poiché lo stesso “accompagnava” la vendita di pizze d’asporto con la cessione di sostanza stupefacente ai propri clienti.
Infatti durante il servizio di appostamento si notava nei pressi del circolo ricreativo un via vai di giovani che entravano nel locale per poi uscirne nella maggior parte dei casi senza aver comprato nulla. Pertanto il personale operante decideva di procedere alla perquisizione del locale che dava esito positivo, infatti all’interno della pizzeria, occultato in un contenitore per pizza d’asporto, veniva rinvenuta della sostanza stupefacente del tipo cocaina per un peso complessivo di grammi 12 circa, della sostanza da taglio e ed un bilancino di precisione. In un cassetto venivano trovati altri due bilancini di precisione e un biglietto fotostatico manoscritto contenente nomi riconducibili ad assuntori e cifre riconducibili alla vendita di cocaina in dosi.
La perquisizione veniva poi estesa all’abitazione del I.G. nel Comune di Cariati, nella quale veniva rinvenuta sostanza stupefacente del tipo marijuana per un peso di grammi 30 circa contenuta in barattolo di vetro nascosto nella stanza da bagno. Dell’avvenuto arresto per il reato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini dello spaccio, veniva notiziato il P.M. di turno presso la Procura della Repubblica di Castrovillari il quale disponeva che l’arrestato fosse accompagnato presso la propria abitazione per essere sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari.
x
x