Corigliano Rossano, genero e suocera arrestati per spaccio di cocaina

CORIGLIANO ROSSANO Agenti del Commissariato di Corigliano Rossano, nella tarda mattinata dell’11 luglio, hanno arrestato per il reato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini dello spaccio un uomo e una donna, C. A. di anni 30 e A. C. di anni 55, entrambi residenti nell’area urbana di Corigliano. 
Le indagini avrebbero rivelato una ripresa dell’attività di spaccio di C. A., soggetto conosciuto da quest’ufficio, poiché pochi mesi prima veniva sorpreso nei pressi di un noto circolo ricreativo della frazione di Schiavonea con indosso due involucri in cellophane termosaldata contenenti sostanza stupefacente del tipo Cocaina, entrambi occultati in un tappo di bottiglia di birra piegato, nonché due ovetti in plastica contenenti 5 involucri di cellophane termosaldati con all’interno sostanza stupefacente del tipo cocaina del peso complessivo di 2,614 grammi.
Le verifiche della polizia, ma soprattutto il via vai di giovani assuntori, avrebbero consentito poi di individuare in una via della frazione di Schiavonea il luogo in cui si svolgeva lo spaccio della sostanza. L’attività si è conclusa proprio l’11 luglio, quando gli investigatori hanno sorpreso  C. A. e la suocera Z. C. a bordo di un autovettura fermi in quella via.
È scattato così un blitz fulmineo: all’esito di perquisizioni veicolare, domiciliare e personale e grazie anche all’ausilio delle agenti della Polizia locale del Comune di Corigliano Rossano, è stata rinvenuta all’interno dell’autovettura una busta contenente 10 involucri di cellophane termosaldati con all’interno sostanza stupefacente del tipo Cocaina del peso complessivo di 3,20 grammi nonché denaro in banconote di vario taglio per un importo di 400 euro.
C. A. e Z. C. sono stati tratti in arresto in flagranza di reato per detenzione di sostanza stupefacente ai fini dello spaccio e rimessi in libertà.