Ultimo aggiornamento alle 16:33
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 1 minuto
Cambia colore:
 

la sentenza

Processo “Aquarius”, cinque condanne: cade l’accusa di associazione a delinquere

La pena più alta pronunciata dal gup di Bologna è di 10 anni e 8 mesi per reati in materia di stupefacenti. Una assoluzione

Pubblicato il: 12/07/2021 – 17:50

BOLOGNA Il gup del tribunale di Bologna, Alberto Gamberini, ha condannato cinque persone, la pena più alta è di 10 anni e 8 mesi, per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Il processo è scaturito dagli arresti del giugno 2020, quando i carabinieri nell’ambito dell’operazione “Aquarius” catturarono 9 persone non solo a Bologna, ma anche in Toscana, Sicilia, Lazio e Calabria, che secondo gli investigatori facevano parte di una associazione di calabresi attiva nell’importazione di rilevanti quantitativi di droga destinati al mercato emiliano e toscano, soprattutto cocaina, provenienti dal Sudamerica. Per i carabinieri si trattava di persone vicine «ad alcuni dei più noti casati della ‘ndrangheta calabrese».
Al termine dell’udienza odierna, è caduta l’accusa di associazione a delinquere, con un’assoluzione per tutti perché il fatto non sussiste. Oltre alla condanna a 10 anni e otto mesi, inflitta ad Annunziato Pangallo, considerato dall’accusa al vertice del gruppo, le altre condanne riguardano Francesco Tiano, 7 anni, Elia Stilo, 6 anni e 10 mesi, Emilio Tiano, 4 anni e 8 mesi e Massimo Mangano, 2 anni. Assolto, invece, Francesco Dangeli, assistito dall’avvocato Fausto Bruzzese, anche da episodio legato un chilo di cocaina, per non aver commesso il fatto. Le motivazioni della sentenza saranno disponibili tra 90 giorni.

Argomenti
Categorie collegate

Corriere della Calabria - Notizie calabresi
Corriere delle Calabria è una testata giornalistica di News&Com S.r.l ©2012-. Tutti i diritti riservati.
P.IVA. 03199620794, Via del Mare, 65/3 S.Eufemia, Lamezia Terme (CZ)
Iscrizione tribunale di Lamezia Terme 5/2011 - Direttore responsabile Paola Militano | Privacy
Effettua una ricerca sul Corriere delle Calabria
Design: cfweb

x

x