CATANZARO «Tansi accusava la nostra coalizione di voler andare con il Pd e quindi si allontanò raccontando una serie di bugie. Oggi l’affidabile Tansi annuncia che va con il Pd. Dopo aver urlato nelle piazze contro il partito della torta, al quale evidentemente ora si vuole unire. Chi è coerente e credibile non tradisce e prova a scrivere la storia, chi è bugiardo tradisce e inganna. Meglio perderlo che trovarlo uno come lui». Lo afferma il candidato Presidente della Regione Calabria Luigi de Magistris, che con Tansi ha condiviso un tratto di strada nel cammino verso le Regionali prima di una separazione traumatica.
Da Civita, poi, il sindaco di Napoli risponde a Salvini che lunedì lo aveva accusato di aver «disastrato Napoli»: «Quando ho iniziato a governare, Napoli aveva i rifiuti al primo piano, come oggi la Regione guidata da Spirlì per colpe evidenti di Spirlì, e la restituisco e la consegno come la città al primo posto per crescita turistico-culturale. Poi la fiducia non deve deciderla Salvini. Sarà il popolo a ottobre a decidere a chi affidare il governo della Regione Calabria. Salvini è contro i meridionali, li odia i meridionali, li strumentalizza e deve chiedere scusa per quello che Spirlì non sta facendo, dai rifiuti alla depurazione delle acque, alla sanità. Iniziassero, invece, a porre fine alle clientele, alle prebende, alle opacità che stanno mettendo in campo in questa fine di un mandato provvisorio, perché Spirlì governa senza legittimazione popolare come se fosse un abusivo al potere».
x
x