CATANZARO «È Amalia Cecilia Bruni la candidata dell’alleanza giallo-rossa alla presidenza della Regione Calabria. Si tratta di una scienziata calabrese di fama internazionale, nota in primo luogo per aver contribuito in maniera determinante alla scoperta della «nicastrina», cioè la glicoproteina coinvolta nel processo che porta all’Alzheimer». Lo scrive sul suo profilo Facebook Paolo Parentela, deputato del Movimento Cinque Stelle. «La professoressa Bruni, tra l’altro componente del Comitato scientifico dell’Istituto Superiore di Sanità, è una figura di prestigio, è una donna di rara intelligenza e capacità, la quale ha combattuto per salvare il Centro regionale di Neurogenetica, da lei diretto. Questa struttura ha prodotto indubbia qualità nella ricerca sulle malattie neurodegenerative e nell’assistenza alle persone che ne soffrono». «Abbiamo, dunque – conclude Parentela – una candidata del territorio, di altissimo profilo, con la quale lavoreremo incessantemente per costruire una Calabria dei diritti, della sanità pubblica, del lavoro, dell’innovazione, della tutela dell’ambiente e della sostenibilità; una Calabria della partecipazione e del coraggio, nemica della ’ndrangheta e delle clientele, dell’affarismo, dei ricatti e delle chiacchiere a vuoto. Avanti tutta!».
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