COSENZA Movida sregolata e i residenti di Santa Teresa insorgono. Nel corso dell’ultima seduta della Commissione controllo e garanzia del comune di Cosenza, i membri del Comitato del centralissimo quartiere bruzio hanno manifestato tutta la loro rabbia nei confronti delle «movimentate serate danzanti». «Si balla tutte le sere e fino alle 4 o alle 5», lamentano. I giovani, dopo le restrizioni imposte durante la “zona rossa”, hanno ripreso le vecchie abitudini «senza rispettare il distanziamento previsto, ritrovandosi nella piazza, in prossimità di alcuni locali». I membri del Comitato “Santa Teresa” si sono soffermati sul ruolo di alcuni locali colpevoli – a loro dire – di «allietare le serata con musica ad altissimo volume e in barba al rispetto nei confronti dei residenti». «Dove sono i vigili urbani che dovrebbero effettuare i controlli? Dove sono le telecamere di videosorveglianza? Saremo costretti a vendere le nostre case», chiosano. Il presidente della Commissione, Enrico Morcavallo dopo aver ascoltato gli interventi dei partecipanti alla riunione, ha raccolto le denunce e annunciato la volontà di procedere con un’azione forte. «E’ chiara la presenza di notizia di reato, consegnerà il verbale della seduta presso la Procura della Repubblica di Cosenza». (f.b.)
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