Anche Lattarico adotta il green pass per gli eventi

LATTARICO L’incremento di contagi legati soprattutto al diffondersi della variante Delta anche in Calabria sta spingendo le amministrazioni locale ad adottare il green pass. Così Lattarico segue l’esempio di Aprigliano per rendere obbligatorio l’esibizione del certificato per partecipare ad eventi nella cittadina del Cosentino. Si tratta del documento rilasciato a seguito della somministrazione di almeno una dose di vaccino o per essere guariti dal Covid da non più di 6 mesi. Un pass che si può ottenere anche all’esito negativo di un tampone effettuato entro le 72 ore prima dell’evento.
Ad annunciare l’adozione del sistema sul proprio profilo social Antonella Blandi, sindaco di Lattarico.
«Dopo più di un anno e mezzo di sacrifici, rinunce e problemi di vario genere abbiamo deciso di riprendere le manifestazioni estive per tentare di far rivivere il nostro paese – scrive Blandi –. Come tutti sapete siamo stati e siamo ancora protagonisti di una massiccia campagna vaccinale che ci ha visto in prima linea grazie ad una grande squadra di persone impegnate h24 nel nostro centro».
«Tutti – sottolinea la sindaca – hanno avuto la possibilità di vaccinarsi e ancora oggi il nostro centro lavora incessantemente. Ho ritenuto opportuno emettere un’ordinanza che rende obbligatorio il Green Pass o un tampone o un certificato di guarigione da Covid-19 per chi volesse partecipare agli eventi estivi».
«Tutto ciò – spiega Blandi – non per discriminare ma consentire lo svolgimento delle manifestazioni anche alla luce di nuovi contagi da variante Delta che stanno creando diversi focolai soprattutto tra i non vaccinati». «Ognuno può scegliere di vaccinarsi o no – conclude la sindaca – ma non possiamo rischiare di rendere vano il lavoro fatto in questi mesi».