ROMA «Finalmente la verità viene a galla. Non nascondo però lo stupore ed il dispiacere che mi hanno assalita quando ho appreso dai giornali di essere indagata. Una sensazione che non auguro a nessuno. Devo dire però che queste emozioni negative non hanno mai preso il sopravvento rispetto ai valori positivi che per tutta la vita hanno orientato le mie scelte ed i miei comportamenti di donna, di madre e di cittadina impegnata in politica. L’aver sempre confidato nella giustizia e nella Magistratura, così come l’avere sempre improntato le mie azioni secondo trasparenza e nel rispetto della legge, mi ha fatto essere certa di una veloce uscita da questa vicenda». Così in una nota Mariateresa Fragomeni, candidata sindaco di Siderno, dopo il proscioglimento dai fatti che l’avevano vista indagata in una recente inchiesta.
«Voglio ringraziare il mio legale, l’avvocato Paolo Gemelli, che sin da subito mi ha assistita e rassicurata. Colgo l’occasione – prosegue Fragomeni – per dire un grazie ai sidernesi ed ai cittadini tutti che non hanno ceduto allo squallore di alcuni (pochi) avvoltoi, che speravano di giovarne da questa mia triste storia. Ringrazio i democratici del mio circolo e di tutta la Calabria i quali mi hanno confortata e sostenuta in un momento difficile per la mia vita. Adesso mi sento piena di gioia per il proscioglimento, la stessa gioia che profonderò nel continuare a lavorare nell’esclusivo interesse della mia città».
«Sono contento di essere riuscito a dimostrare l’estraneità della mia assistita ad una vicenda processuale che – spiega l’avvocato Gemelli del Foro di Roma – pur nella convinzione della propria innocenza, la demoralizzava molto. L’assoluzione in una fase ancora embrionale del processo rende giustizia alla sua immagine pubblica. Abbiamo sempre creduto nella Magistratura, nel rispetto dei ruoli, compreso quello della Pubblica Accusa. Confido che questa assoluzione restituisca a Mariateresa la serenità per affrontare le sfide che si era prefissata» –
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