CORIGLIANO ROSSANO Dopo un anno di assenza, ritorna il Memorial dedicato a Marco Fiume, l’evento dell’estate atteso da tantissimi appassionati e fortemente voluto dall’Associazione Musicale Marco Fiume e dal Comune di Corigliano-Rossano.
la due giorni è prevista per sabato 31 luglio e domenica 1° agosto appuntamento con il “Calabria Blues Passion – Memorial Marco Fiume” nel suggestivo Chiostro di San Bernardino, a Corigliano-Rossano, il più importante e longevo festival dedicato alla musica Blues della Regione.
La manifestazione, come sempre gratuita e aperta a tutti, da quel lontano 2003, giunge oggi alla sua diciottesima edizione. Una tradizione consolidata nel tempo che conferma con chiarezza la valenza di questo progetto nato per ricordare un sogno e una passione…
Lo staff dell’Associazione Musicale Marco Fiume, presieduto da Maria Giulia Sorrentino, illustrerà il programma e i dettagli dell’iniziativa nel corso della conferenza stampa che avrà luogo il prossimo Martedì 27 luglio 2021, alle ore 11:00, presso l’Auditorium
Alessandro Amarelli, Complesso “Concio”- Strada Statale 106, in Contrada Amarelli a
Corigliano-Rossano.
Marco passa tutta la sua infanzia a Rossano, paese materno sulla costa jonica. All’età di 10 anni si trasferisce con la sua famiglia a Bologna, dove finisce gli studi. Qui, ancora adolescente, comincia a suonare la chitarra ed il suo amore per la musica si fa presto evidente. Scopre allora il jazz ed il blues, attraverso le registrazioni dei grandi maestri del genere e, ciò che inizialmente sembra un semplice divertimento, diventa molto presto una vera passione che lo spinge ad impegnarsi più seriamente.
Inizia a suonare occasionalmente con gruppi locali, come i Blues Bark, poi mette insieme un proprio progetto, i Soul Spoilers. Insoddisfatto della sua evoluzione musicale e delle prospettive locali, desideroso di ampliare la sua cultura musicale, Marco, con molto coraggio, decide di partire per l’America, alla ricerca delle radici del blues. Dopo essere stato a St. Louis, New Orleans, Chicago e altre città emblematiche per la musica blues, decide di stabilirsi a Los Angeles, in California, per apprendere direttamente a contatto dei suoi modelli, i grandi chitarristi della mitica West Coast. Con molta determinazione impara ed assimila una cultura che non è la sua, ma che ama e “sente” prepotentemente, e che lo porterà, in seguito, a suonare alla pari con i migliori chitarristi statunitensi. Da questo momento in poi, tutto comincia ad andare molto in fretta. Nato a Cosenza nel 1972, morirà a Santa Monica, in California nel 2002, il giorno prima del suo compleanno, il 21 marzo.
x
x