ROMA È stata accolta dal Tar del Lazio la domanda cautelare del collaboratore di giustizia Giuseppe Cacalano, difeso dall’avvocato Enrico Morcavallo. Il collaboratore chiedeva, tramite il suo legale, la sospensione dell’esecuzione del provvedimento con il quale, l’8 aprile 2021, la revoca del programma speciale di protezione nei confronti di Cacalano che ha offerto contributo a diverse inchieste sulla criminalità organizzata in Basilicata, in particolare nel territorio di Melfi. Il ministero dell’Interno ha chiesto un rinvio della trattazione della domanda cautelare, per ultimare la procedura di declassificazione dei documenti di interesse. «Nell’accordare il rinvio richiesto dal Ministero al fine di garantire il pieno contraddittorio tra le parti – segnalano i giudici –, va nelle more accolta la domanda cautelare proposta dalla parte ricorrente, in modo da non vanificare le esigenze di tutela dell’istante». La camera di consiglio è stata fissata al 5 ottobre 2021.
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