Ultimo aggiornamento alle 13:39
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 1 minuto
Cambia colore:
 

la sentenza

Processo Gotha, don Pino Strangio si dimette dopo la condanna

Il parroco di Locri e storico prefetto del santuario di Polsi consegna la lettera a monsignr Oliva. Che accetta: «Sono certo non ti perderai d’animo»

Pubblicato il: 06/08/2021 – 18:33
Processo Gotha, don Pino Strangio si dimette dopo la condanna

SAN LUCA Dopo la condanna a 9 anni e 4 mesi nel primo grado ordinario del processo “Gotha” (QUI la sentenza), don Pino Strangio, storico prefetto del santuario di Polsi, rassegna le dimissioni dal suo incarico. Pesa, dunque, la condanna pronunciata dal Tribunale di Reggio Calabria lo scorso 30 luglio che ha indotto il parroco a recarsi dal vescovo di Locri-Gerace, Francesco Oliva, per ufficializzare l’atto.
Nella lettera con la quale il monsignore – che nei giorni scorsi aveva manifestato «dolore per la condanna» – ha accettato le dimissioni di Strangio ha avuto parole di ispirazione evangelica e di sostegno morale: «Sono certo che non ti perderai d’animo e, continuando a sentirti servo inutile (Luca 17, 5-10), ti lascerai guidare dal Signore e non rifiuterai quello che Egli ti chiederà».

Argomenti
Categorie collegate

Corriere della Calabria - Notizie calabresi
Corriere delle Calabria è una testata giornalistica di News&Com S.r.l ©2012-. Tutti i diritti riservati.
P.IVA. 03199620794, Via del Mare, 65/3 S.Eufemia, Lamezia Terme (CZ)
Iscrizione tribunale di Lamezia Terme 5/2011 - Direttore responsabile Paola Militano | Privacy
Effettua una ricerca sul Corriere delle Calabria
Design: cfweb

x

x