C’è il primo sondaggio: Bruni in vantaggio su Occhiuto per fiducia e intenzioni di voto – TUTTI I DATI

CATANZARO Il primo sondaggio ufficiale arriva nella calura agostana. E porta qualche sorpresa rispetto alle previsioni. Effettuato da Winpoll, e commissionato da “Scenari politici”, dà Amalia Bruni  (candidata dal centrosinistra) in vantaggio su Roberto Occhiuto (candidato del centrodestra) sia nelle intenzioni di voto che nella fiducia riscossa tra le 1.300 persone che hanno risposto ai quesiti posti dall’istituto di analisi politiche. La fiducia in Bruni è al 58%, di poco superiore a quella in de Magistris (53%), mentre Occhiuto appare più indietro, al 34%. Anche nelle intenzioni di voto la ricercatrice sarebbe più avanti del parlamentare forzista: 36,3% contro 35,8%. Gli altri candidati (de Magistris, Oliverio, altri) arrivano al 27,9%, mentre c’è una grossa fetta di incerti e non votanti, pari al 38%. 

Centrosinistra avanti nelle intenzioni di voto

La sorpresa si conferma anche nelle intenzioni di voto per le coalizioni. In questo caso il centrosinistra è al 38,4%, il centrodestra al 35,3% e le altre liste al 26,3% (il 39% non sa o non andrà a votare). I flussi elettorali, così come l’analisi della fiducia, dimostrerebbero che Amalia Bruni riscuote un certo “successo” anche tra gli elettori e i simpatizzanti di Forza Italia (il 9% delle sue preferenze arriverebbe da quel bacino).  

Chi si “fida” dei candidati

Rispetto alle fasce d’età, Occhiuto avrebbe maggiori consensi tra i 45-65enni; Bruni tra gli under 30 e gli over 65; de Magistris tra gli under 30. Il sindaco di Napoli dà fiducia a operai, studenti e disoccupati; Bruni a operai, pensionati e studenti; Occhiuto a imprenditori e liberi professionisti. 

De Magistris e Occhiuto più conosciuti

È rispetto alla conoscenza dei candidati che Bruni, invece, è costretta a inseguire i suoi competitor ufficiali. La candidata del centrosinistra è conosciuta dal 46% del campione preso in esame con il sondaggio; Occhiuto dal 72%; de Magistris dall’85%. Sotto trovate tutti i dati del sondaggio. Che individua, per il 71% degli intervistati, la sanità come priorità per la Calabria.