«La Calabria brucia e Spirlì censura i dirigenti»

Pubblichiamo l’intervento postato su Facebook da Nicola Fiorita, già candidato a sindaco di Catanzaro con Cambiavento.

Non metterò delle nuove immagini, non servono, le abbiamo viste tutti. Il fuoco lambisce le strade, le case, entra in città. E’ un disastro e mi aspetterei una reazione adeguata. Serve l’esercito, serve il governo nazionale, serve la consapevolezza che siamo in una emergenza assoluta ed invece il nostro Sindaco si è limitato ad uno scarno ed improvvido comunicato nella serata di ieri e oggi parla di altro (del depuratore che funziona, vabbè…). Del resto della giunta nessuna traccia, dei consiglieri regionali di maggioranza nessuna traccia. Ma può essere che non sentano lo stesso peso sullo stomaco che avverto io?, può essere che non sentano la stessa urgenza di salvare il salvabile?Ma c’è di peggio, c’è di molto peggio. Non solo la Regione e Spirlì sono totalmente assenti ma addirittura il Presidente facente funziona ordina ai dirigenti generali, per il tramite del suo capogabinetto, di astenersi dal rendere dichiarazioni sugli incendi. Ma siamo pazzi? I calabresi hanno il diritto di sapere cosa sta accadendo, cosa si sta facendo, chi sono gli eroi che lottano contro il fuoco e chi i responsabili di questa tragedia, cosa fanno i nostri rappresentanti, se c’è un piano, se ci sono aggiornamenti, se c’è pericolo.
Dirigenti della Regione non rispettate la censura, calabresi non vi rassegnate alle fiamme e ai cacicchi di provincia.