REGGIO CALABRIA I carabinieri, a Rosarno, nell’ambito di servizi finalizzati alla prevenzione e repressione di delitti in materia di inquinamento ambientale, hanno sequestrato un’intera area, in prossimità della ss 682, che costituisce una vecchia “bretella” di collegamento stradale ormai in disuso da anni, adibita a discarica abusiva a cielo aperto. I militari operanti hanno rinvenuto ingenti quantità di rifiuti speciali pericolosi, fra i quali plastiche per imballaggi, ingombranti di vario genere e persino innumerevoli lastre e tegole in amianto “Eternit”, il cui utilizzo, con ogni probabilità, era destinato in origine, per la copertura di tettoie di abitazioni private o capannoni industriali. A seguito del sequestro, la custodia dell’intera area interessata dall’accumulo dei rifiuti, la cui libera disponibilità avrebbe continuato a costituire un elevato rischio per la salute dei cittadini, è stata affidata alla locale Amministrazione.
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