PALIZZI (REGGIO CALABRIA) «Vogliamo una Palizzi fondata sulla garanzia dei servizi e del bene comune, condizioni fondamentali per lo sviluppo ed il benessere di tutta la comunità. Con il voto dei cittadini, trasformeremo questa volontà in un concreto programma d’azione per gli anni a venire». Lo afferma Anna Maria Tringali, candidata sindaco a Palazzi. Anna Maria Tringali, dirigente medico al pronto soccorso del Grande Ospedale Metropolitano di Reggio Calabria, evidenzia che «con l’impegno del fare, si continuerà a trasformare il paese che amiamo, nel paese che vogliamo, iniziando dai servizi elementari di civiltà, quali il drammatico problema dei rifiuti, i rubinetti delle case senza acqua e la manutenzione delle strade interne, che saranno efficacemente ed immediatamente garantiti. La buona amministrazione, oggi più che mai, dipende dalle capacità degli amministratori di saper pianificare, programmare e progettare, per ricevere finanziamenti adeguati alle necessità della popolazione e del territorio amministrati. Gli strumenti ci sono, ma servono le competenze adeguate, quelle che noi abbiamo. Nel recente passato – spiega ancora la Tringali – Palizzi è risultata beneficiaria di numerosi finanziamenti, che avrebbero consentito la ripresa in alcuni settori cruciali, quali la raccolta differenziata e l’isola ecologica, l’ammodernamento ed il completamento della sistema integrato della depurazione, l’opera di presa nella fiumara Palizzi con l’adeguamento del sistema di approvvigionamento e di fornitura dell’acqua potabile. Probabilmente, parte di questi finanziamenti sono stati revocati, ma si avrà certamente modo di recuperarli. Noi lavoreremo – conclude il candidato a sindaco, – ad un organico e complessivo progetto di recupero dell’identità e dello sviluppo locale, da perseguire con eventi per valorizzare tutto ciò che “È Palizzi” – enogastronomia, storia e tradizione, mare e turismo –, ma anche all’introduzione o alla prosecuzione di progetti innovativi, per fare di Palizzi esempio di accoglienza, efficienza, servizi e decoro».
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