CORIGLIANO ROSSANO Agenti del commissariato di Corigliano Rossano hanno tratto in arresto un cittadino extracomunitario di 43 anni per il reato di violenza sessuale aggravata consumata nei confronti di una donna di 27 anni e della figlia di lei, una bambina di 3 anni. I poliziotti sono stati allertati dalle grida della giovane mentre si trovavano a Schiavonea per un servizio di controllo del territorio. Sul luogo sono state inviate altre unità di supporto per intervenire nella situazione, che è apparsa subito delicata. In un appezzamento di terreno nei pressi della strada provinciale, gli agenti hanno bloccato l’uomo intento a consumare la violenza sessuale a pochi passi dalla piccola, seduta nel passeggino, terrorizzata e in lacrime. Subito la 27enne ha raccontato l’incubo vissuto, spiegando agli agenti di essere stata più volte violentata dall’arrestato, che, dopo averla colpita alla testa con una pietra, l’avrebbe trascinata con la forza nel terreno adiacente la strada. La 27enne ha riferito che il suo aguzzino avrebbe tentato di usare violenza anche sulla bambina, sferrandole uno schiaffo che l’avrebbe fatta rovinare a terra. Le due vittime sono state trasferite nell’ospedale di Corigliano; alla donna sono state diagnosticate varie contusioni e abrasioni, con prognosi di 8 giorni e rifiuto del ricovero. Il 43 enne è stato trasferito nel carcere di Castrovillari.
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