COSENZA Nessun passo indietro: resta in campo e conferma la sua (ri)candidatura alla presidenza della Regione. Mario Oliverio affida a un post su facebook, con l’hashtag #primadituttolacalabria, il motivo della sua scelta. «Ci sono momenti nella vita delle comunità e delle persone in cui la difesa della dignità e dell’autonomia vengono prima di tutto. Sono condizione per un futuro di libertà e di riscatto», scrive Oliverio, che dunque alle Regionali del 3 e 4 ottobre sarà il quarto candidato governatore e il terzo espressione dell’area del centrosinistra. Oliverio nei giorni scorsi aveva già annunciato la sua discesa in campo ma poi aveva lanciato, agli altri due competitor Amalia Bruni e Luigi de Magistris, la proposta di un incontro finalizzato a un azzeramento di tutte le candidature già avanzate e alla ricerca di un nome unitario di superamento: ma sia la Bruni sia de Magistris hanno declinato l’invito. Secondo quanto trapela dal suo entourage, Oliverio lavorerebbe a due liste, una di suo diretto riferimento e l’altra che dovrebbe essere quella dei “Democratici Progressisti”, e nella prossima settimana dovrebbe iniziare la raccolta delle firme per la sola lista del presidente (per “Dp” non ci sarebbe necessità essendo stata rappresentata in Consiglio regionale). (c. a.)
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