CATANZARO Grande appuntamento nel cartellone di Armonie d’Arte Festival. Domani sera al Parco Scolacium di Roccelletta di Borgia, con inizio alle ore 22, sarà di scena Maria João Pires, straordinaria pianista, autentica icona del concertismo internazionale del nostro tempo, in un programma bellissimo per tutti (Schubert, Debussy e Chopin, vedi qui https://youtu.be/yqb9Kl28Cmw). Ecco la presentazione ufficiale di Maria João Pires sul sito di Armonie d’Arte Festival. “Maria João Pires. La sua carriera inizia prestissimo: a cinque anni tiene il primo recital e a sette anni esegue pubblicamente i Concerti per pianoforte di Mozart a Porto, sotto la direzione del M° Ino Savini. Negli anni seguenti studia pianoforte e composizione musicale al Conservatorio di Lisbona e alla Musikakademie di Monaco di Baviera. Nel 1970 raggiunge la fama internazionale vincendo il Concorso del bicentenario beethoveniano a Bruxelles. Da allora si esibisce come solista e assieme alle maggiori orchestre del mondo. È la fondatrice del Belgais Centre for Study of the Arts, una struttura pensata per offrire ai giovani artisti la possibilità di sviluppare il proprio talento. Maria João Pires è una pianista che suscita amori immensi o immensa indifferenza: conosco persone che la amano a priori, per il suono luminoso e soave, per la profondità umana e quindi musicale, per la tenacia con cui, così minuta, ancora a settantadue anni affronta i palcoscenici con la determinazione e la concentrazione di sempre; altri, invece, trovano che il suo intimismo talvolta appiani davvero troppo i contrasti espressivi, levigando anche le emozioni più aspre.( Luca Ciammarughi). Vero è che la sua agogica musicale apollinea, il suo suono limpido, la fluidità dinamica che rende tutto lieve e aereo, lasciano incantati per la visione di orizzonti impertubabili. E così ogni pagina musicale appare di una ineluttabile logica, e ‘tutto torna’”.
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