COSENZA «Teatro Morelli, Cinema Italia, Teatro Rendano: luoghi della cultura, simboli della città di Cosenza, mortificati dall’incapacità amministrativa del centrodestra». Così Franz Caruso, candidato sindaco di Cosenza. «Il dissesto economico-finanziario – prosegue Franz Caruso – pesa come un macigno sulla vita economica e sociale, ma anche culturale della città; tanto è vero che per quanto riguarda il teatro Morelli si legge: “a seguito della deliberazione di Consiglio Comunale n. 51/2019 di dichiarazione dissesto finanziario dell’Ente, è necessario riesaminare le obbligazioni contrattuali che non hanno per oggetto l’erogazione di servizi necessari”; “la locazione in esame non è da considerarsi indispensabile, pertanto, con Pec del 20 agosto 2020 si comunicava alla società Cinema Teatro Morelli S.r.l, il recesso immediato del Contratto di locazione”; Dalla determina dirigenziale – sopra indicata – pubblicata il 5 maggio 2021 si evince cosa comporta un dissesto finanziario, che porta a considerare “la locazione” come attività non indispensabile. Un ulteriore colpo alla cultura e alla rete artistica di Cosenza causati da una gestione amministrativa dissennata e incurante degli effetti di un disastro annunciato. È fondamentale spiegare alla cittadinanza le vere conseguenze di un dissesto economico-finanziario e contrapporre ad una visione da “libro dei sogni” – raccontata dall’amministrazione Occhiuto/Caruso – una visione di governo credibile e autorevole per la Cosenza2050. A Cosenza – conclude Franz Caruso – la cultura dovrà tornare ad essere fiore all’occhiello per rafforzare l’immagine dell’intera città».
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