Maiolo candidata con Forza Italia a Crotone

CROTONE La commissione parlamentare antimafia ha dato il via libera alla candidatura di Carmela Maiolo nella lista di Forza Italia, diradando i dubbi residui riguardo al fatto che Maiolo era stata la vicesindaco del Comune di Isola Capo Rizzuto, sciolto per mafia nel novembre del 2017.
La notizia della candidabilità dell’ex vicesindaco di Isola Capo Rizzuto è stata appresa ieri dal parlamentare crotonese di FI SergioTorromino, che ricopre anche la carica di coordinatore provinciale degli azzurri. Torromino, sin dal primo momento, sperava nella candidatura di Maiolo, ma l’attività per la sua messa in campo era stata raffreddata dalla decisione assunta dal centrodestra calabrese i papabili di tutte le liste alla valutazione della Commissione parlamentare antimafia. La commissione antimafia si è pronunciata ed ha detto che Maiolo ha i requisiti per essere candidata al consiglio regionale della Calabria, perché evidentemente non sono emersi situazioni che possano collegare l’ex vicesindaco alle organizzazioni ‘ndraghitiste di Isola Capo Rizzuto e della provincia di Crotone. A questo punto i candidati della provincia pitagorica al consiglio regionale della Calabria diventano, quindi, due: al nome dell’editore crotonese Salvatore Gaetano si aggiunge quello della Maiolo. Secondo quanto è stato possibile apprendere non ci sarà accordo per un ticket tra i due candidati pitagorici. La legge sul voto di genere offrirebbe agli elettori del collegio centrale di votare sia Maiolo che Gaetano. Secondo le voci che circolano a Crotone non c’è e non ci sarà accordo per il ticket tra i due candidati. Sempre secondo queste voci l’editore dovrà dimostrare di avere un proprio elettorato, perché non “pescherà” tra i sostenitori di Torromino. Eventuali accordi di ticket dovranno essere fatti con candidati di altri territori. In questa direzione marcerebbero sia Torromino che Maiolo. All’appuntamento elettorale gli azzurri della provincia di Crotone non andranno comuqnue compatti. Il consigliere comunale Mario Megna, giusto per fare un esempio, farà la campagna elettorale per Vito Pitaro, che dovrebbe essere candidato nella lista del presidente. Per arrivare alla composizione definitiva delle liste, tuttavia, si attende l’ultima parola della Commissione antimafia. Poi, partiti e movimenti faranno ciascuno le proprie valutazioni. (redazione@corrierecal.it)