SOVERATO Mentre non si arresta l’attività d’indagine degli inquirenti sulla drammatica morte di Simona Cavallaro uccisa da un branco di cani nell’area della pineta di Monte Furino, i cittadini di Satriano come di tutto il comprensorio restano ancora scossi per quanto avvenuto.
Proprio per stare accanto alla famiglia della sfortunata ventenne è stata programmata per oggi pomeriggio (domenica 29 agosto) con inizio alle 18,30 una fiaccolata. L’iniziativa è stata organizzata dall’associazione commercianti di Soverato, assieme ad altre associazioni del territorio e a movimenti di volontariato. I cittadini e quanti vorranno partecipare alla manifestazione in memoria della “Dolce Simona Cavallaro” si ritroveranno davanti la villa comunale di Soverato.
Un momento di condivisione del dolore collettivo che anticiperà i funerali della ventenne, dopo che il corpo della ragazza – soggetto ad esame autoptico – è stato restituito alla famiglia. Le esequie sono in programma per domani (lunedì 30 agosto) alle 17 nel piazzale adiacente l’oratorio di Soverato.
Intanto il sindaco di Satriano, Massimiliano Chiaravalloti ha ordinato la chiusura della via che conduce alla pineta teatro della tragedia. Una decisione scaturita dalla circostanza che non tutti i cani che hanno aggredito la ragazza sono stati ancora catturati. Infatti circa 12 dei 15 animali sono stati individuati, presi e richiusi nel canile municipale per essere tra l’altro sottoposti a nuove attente analisi. Utili a comprendere fino in fondo come sia potuto accadere questa immane tragedia e ricostruire esattamente la catena di responsabilità per quanto accaduto. Al momento l’unico indagato, da quanto si apprende da fonti investigative, resta il pastore che è il proprietario del gregge alla cui protezione era posto il branco di maremmani.
(foto Soverato Tv)
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