CORIGLIANO ROSSANO Nel tardo pomeriggio di ieri personale della Squadra di P.G., nel corso di un servizio finalizzato alla prevenzione dello spaccio di sostanze stupefacenti, effettuato a Corigliano Rossano, a seguito di attività info-investigativa e grazie ad appositi servizi di osservazione, controlli e pedinamenti, hanno tratto in arresto in flagranza del reato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini dello spaccio O.F. classe 79.
Nello specifico verso le ore 15.30 più equipaggi effettuavano un servizio di appostamento nei pressi dell’abitazione dell’O.F. ubicata a Corigliano. Nel particolare si posizionavano all’esterno della palazzina, in modo da osservare un balcone che a mezzo di una piccola scala consentiva l’ingresso a prefato stabile. Pochi istanti dopo si notava O.P. uscire dalla propria abitazione il quale prima di salire su un’autovettura per poi allontanarsi, parlottava con le due figlie minori sedute nel balcone alle quali facendo segno con la mano gli indicava un albero posto a ridosso dell’abitazione e un marciapiede coperto da vegetazione posto proprio sotto al balcone.
Alle 17.30 giungeva sotto casa di O.P. un autovettura dalla quale scendeva un giovane, F.F. per poi dirigersi verso l’albero contornato da una fitta vegetazione dalla quale prelevava un contenitore in vetro per poi estrarre due involucri in cellophane di colore bianco. Il giovane, subito dopo si allontanava a bordo della propria autovettura ma pochi metri dopo veniva intercettato da un equipaggio della Squadra di P.G. che lo sottoponeva a perquisizione personale estesa anche all’autovettura. La perquisizione dava esito positivo, infatti in un bracciolo dell’auto venivano rinvenuti i due involucri contenenti sostanza stupefacente del tipo cocaina.
Verso le 19 O.F. faceva rientro presso la propria abitazione, stazionando sotto al balcone della stessa, dove circa venti minuti dopo si incontrava con tale F.E. li giunto a bordo della propria autovettura. Nella circostanza lO.F. dopo aver prelevato due tappi di birra, in precedenza occultati nelle erbacce a ridosso di un marciapiede, li consegnava al conducente che prima di dileguarsi consegnava del denaro a O.F. Anche quest’ultima auto veniva prontamente fermata e controllata ed il conducente avendo capito di essere stato visto al momento dell’acquisto consegnava spontaneamente agli operatori due involucri contenente sostanza stupefacente del tipo cocaina.
Si decideva cosi di procedere a perquisizione personale di O.F., dell’abitazione, dei luoghi adiacenti ed in particolar modo a quelli interessati ai precedenti prelievi della sostanza stupefacente.
La perquisizione personale sull’uomo O.F. consentiva di rinvenire nella tasca del suo pantalone la somma di 150 euro mentre nel cassetto della camera da letto veniva rinvenuta la cifra 900 euro. La perquisizione veniva estesa poi ai posti interessati ai due precedenti prelievi, dove venivano rinvenuti ulteriori dosi di sostanza stupefacente del tipo cocaina riposti all’interno di un barattolo di vetro e in tappi di bottiglia di birra ripiegati su se stessi.
Dell’avvenuto arresto veniva notiziato il pm di turno presso la Procura della Repubblica di Castrovillari il quale disponeva che l’arrestato fosse sottoposto alla custodia cautelare degli arresti domiciliari.
I due acquirenti invece venivano segnalati al Prefetto per la violazione Amministrativa.
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