COSENZA Dalle 8 di questa mattina e fino alle 12 di domani sarà possibile presentare le liste per le elezioni amministrative di Cosenza. La Commissione Elettorale Circondariale, sulla base di un accordo intervenuto tra il Prefetto di Cosenza, Vittoria Ciaramella, ed il procuratore della Repubblica di Cosenza, Mario Spagnuolo, ai fini della immediata verifica dell’effettivo possesso dei requisiti di candidabilità, si avvarrà anche della pronta consultazione del casellario giudiziale di tutti i candidati alla carica di Sindaco e Consigliere Comunale. A Cosenza sono sette, al momento, i candidati sindaco in campo, due invece gli incerti. Franz Caruso con cinque liste guiderà il centrosinistra forte del Psi e del Pd, ma orfano del Movimento Cinquestelle e Tesoro Calabria che invece hanno deciso di sostenere Bianca Rende, consigliere comunale uscente. Sempre nel centrosinistra ha deciso di confermare la sua candidatura, il dottore Valerio Formisani leader di “Cosenza in Comune” sostenuto da due liste. Francesco Civitelli, altro candidato alla poltrona più ambita di Palazzo dei Bruzi, correrà con cinque liste civiche e poi Fabio Gallo del movimento “Noi” che solo ieri ha annunciato la sua discesa in campo.
Il centrodestra unito (Lega, Fdi e Forza Italia) si schiera a sostegno del candidato sindaco Francesco Caruso, mentre l’assessore uscente Francesco De Cicco correrà con il supporto di sei liste. Ballano ancora due candidature, quella di Marco Ambrogio leader de “La più bella Cosenza di sempre” e quella del centrista Franco Pichierri di “Noi con l’Italia”. Ambrogio è impegnato in una serie di riunioni fiume con i suoi fedelissimi per scegliere se scendere in campo o rinunciare alla contesa. Nelle ultime ore, anche Pichierri pare intenzionato a gettare la spugna per sostenere – con una lista – il candidato di centrodestra.
Accanto al folto numero di aspiranti sindaco, è nutrita anche la truppa dei competitor decisi ad ottenere un posto in Consiglio comunale. Sono ore di riflessione, alcuni nomi restano in bilico e le sostituzioni last minute potrebbero scombinare le carte. Tra le certezze, nella coalizione di centrodestra, Fratelli d’Italia punterà sui consiglieri uscenti: Giuseppe D’ippolito, Francesco Spadafora, Annalisa Apicella e Massimo Lo Gullo. Della lista “Forza Cosenza” saranno della partita Luca Gervasi, Filice Antonio Ruffolo e l’assessore uscente Michelangelo Spataro. “Continuità”, la lista a sostegno del candidato sindaco Francesco Caruso conterà su Francesco Cito, Fabio Falcone, Anna Ruggiero, Gaetano Cairo e Giovanni Cipparrone che ha lasciato l’Udc. Lo scudocrociato schiera l’avvocato Enrico Morcavallo (attuale presidente della commissione controllo e garanzia), Salvatore Dionesalvi, e l’avvocato Alessandra Sicilia. Rinuncia alla candidatura l’avvocato Gisberto Spadafora (attuale presidente della commissione trasporti). Ancora incerta la composizione della lista della Lega, mentre l’ex esponente del Carroccio, Vincenzo Granata, ha salutato il partito di Salvini per schierarsi con “Coraggio Cosenza” di cui è capolista, accanto a lui l’avvocato Michele Arnoni e Massimo Colla.
Assessore uscente e candidato sindaco, Francesco De Cicco ha mantenuto salda la volontà di presentarsi alle urne e sottoporsi al giudizio degli elettori. Nessun passo indietro e nessuna comunione di intenti con il centrodestra. Sei le liste a suo sostegno: “Francesco De Cicco sindaco”, “Cosenza libera”, “Sette Colli”, “Cosenza per il sociale”, “Siamo Cosenza” e “Popolo delle partite Iva”. Fedelissimo di De Cicco, il consigliere uscente Pasquale Sconosciuto sarà l’unico “candidato politico” dello schieramento.
Il Partito Democratico ha scelto di sostenere Franz Caruso. Il commissario della federazione cosentina dei dem, Francesco Boccia, ha mandato un messaggio chiaro ai “ribelli”: «Coloro che non sosterranno la candidatura decisa da alcune forze della coalizione resteranno fuori da qualsiasi apparentamento in caso di ballottaggio». Il Pd, nella sua lista, schiera Damiano Covelli (consigliere uscente), il rappresentante dell’assemblea nazionale del Pd Giuseppe Mazzuca e l’ingegnere Maria Pia Funaro. Incerta la presenza nei dem della consigliera uscente Francesca Cassano che potrebbe candidarsi con la lista a sostegno di Franz Caruso che sicuramente vedrà tra i protagonisti Giulia D’Ambrosio, figlia di Francesco D’Ambrosio, socialista, più volte Consigliere Comunale ed Assessore a Cosenza e Rende.
Chi ha scelto di non allearsi con il centrosinistra vicino a Caruso è Bianca Rende, consigliera uscente e candidata con il sostegno di Movimento Cinquestelle e Tesoro Calabria, che a Cosenza vedrà il suo fondatore Carlo Tansi come capolista. La candidata a sindaco della città dei bruzi, sarà sostenuta da altre due liste “Bianca Rende sindaca” e “Cosenza Cresce insieme”. Nell’alveo del centrosinistra alternativo alla proposta messa in campo dal Pd, anche il dottore Valerio Formisani di “Cosenza in Comune” con due liste. Francesco Civitelli che guiderà un’aggregazione civica ha già presentato le cinque liste: “Civitelli Sindaco”, “Costruiamo il futuro”, “Su la testa”, “Giovani con Civitelli” e “Un fiore per Cosenza”.
Sono ore frenetiche, il tempo stringe ed i giochi non sono ancora chiusi.
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