COSENZA Ieri e oggi anche a Cosenza, in piazza Loreto, Visionary – organizzazione no profit che conta 200 volontari in tutta Italia e che ogni anno organizza Visionary Days, un evento maratona che coinvolge migliaia di giovani in un brainstorming collettivo e che si occupa di realizzare campagne di attivismo e partecipazione giovanile – ha raccolto firme per denunciare l’assenza di proposte concrete per l’emergenza giovani all’interno dei programmi dei candidati alle amministrative di ottobre 2021 nelle città al voto.
«Volto della campagna #GiovaniAssenti – è detto in una nota dell’organizzazione – è Giovanni Assenti, in campagna elettorale con gli altri candidati, un candidato inesistente, come inesistenti sono le proposte dedicate alle urgenze giovanili nei programmi dei candidati, e alimentato dai più diffusi luoghi comuni sui giovani».
«La classifica Sole24Ore sulla qualità della vita nelle città – è detto ancora nella nota – assegna proprio a Roma, Torino, Napoli, Milano e Cosenza valutazioni bassissime per quanto riguarda la qualità della vita per le giovani e i giovani. Condannati ad affitti alti, difficoltà di accesso alle case, scarsa occupazione, alto abbandono scolastico, poca e scadente socialità, ansia e depressione».
«Visionary ha sviluppato quattro proposte – riporta ancora la nota – basate su urgenze giovanili e super partes per le quali chiede a tutti i candidati un impegno pubblico: un fondo comunale di sostegno ai cittadini under 35 per la locazione di alloggi; una piattaforma online per orientare e supportare i giovani nelle scelte lavorative attraverso contenuti e consulenze; accesso gratuito per under 18 a sedute digitali di supporto psicologico professionale; una rete di spazi pubblici di incontro, studio e lavoro gestiti da giovani per i giovani, ricavati da spazi abbandonati e capillari sul territorio».
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